Cronaca
Danni da 10mila euro, mezzi fermi per un mese: grande perdita.
Il contenuto da riscrivere riguarda un’azione criminale avvenuta a Napoli, in cui un gruppo di giovani a bordo di un’auto ha sparato contro autobus in diverse parti della città, causando danni significativi. L’azione sarebbe stata effettuata utilizzando un’arma ad aria compressa, senza causare feriti. I danni stimati superano i 10.000 euro e gli autobus coinvolti saranno fermi per più di 30 giorni per le necessarie riparazioni.
Un gruppo di giovani a bordo di un’auto ha sparato contro autobus in diverse parti della città di Napoli, in modo apparentemente casuale, causando danni significativi senza che si registrassero feriti. L’arma utilizzata sembra essere stata un’aria compressa e i danni stimati superano i 10.000 euro.
In seguito all’azione criminale, risulta che gli autobus coinvolti saranno fermi per oltre 30 giorni per le necessarie riparazioni. Questo non avrà ripercussioni sul servizio notturno, che intanto proseguirà utilizzando altri mezzi di trasporto.
Secondo quanto riferito da autisti coinvolti nell’azione, i colpi sarebbero partiti da un’automobile scura, unitamente all’indicazione che gli assalti sono stati effettuati in soli due ore in diverse zone della città.
Le indagini delle forze dell’ordine lo sviluppo dei responsabili includono l’analisi dei lettori otticidi targhe e delle telecamere nella ricostruzione di un ipotetico percorso dei responsabili. Due autobus sono stati danneggiati in largo Santa Maria del Pianto, due in via Domenico Fontana, uno in piazza Sannazaro, uno in via Brin, uno in via Stadera, uno in via del Macello e uno in via Galileo Ferraris.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.