Cronaca
Daniele, dalla prigione agli Stati Uniti grazie alla sua abilità nella preparazione della pizza.
 
																								
												
												
											Daniele Gagliotta, 31 anni, attualmente residente a Washington, ha un percorso di vita impressionante. Dopo aver trascorso del tempo nel carcere minorile di Nisida a Napoli, è diventato un consulente nella ristorazione che viaggia in tutto il mondo. Si descrive come una persona orgogliosa di ciò che ha raggiunto.
La sua carriera inizia con la difficoltà, provenendo da un’infanzia complicata nel centro storico di Napoli. Dopo aver trascorso due anni a Nisida, Daniele ha deciso di affrontare il suo passato e di non nasconderlo più. Ha riconosciuto gli errori commessi da giovane, ma ora è grato per la seconda possibilità che gli è stata data.
Durante il suo periodo a Nisida, Daniele ha condiviso la cella con esponenti pericolosi di famiglie malavitose di Napoli. Mentre lui ha iniziato a lavorare e a ottenere riconoscimenti, molti dei suoi compagni di cella sono finiti coinvolti in situazioni tragiche, alcuni perdendo la vita e altri condannati all’ergastolo.
Le opportunità si sono presentate tramite corsi di formazione intrapresi in carcere, tra cui la panificazione, la pizza e persino il teatro. Il famoso “pizzaiolo di popolo” Errico Porzio è stato uno dei primi a credere in lui.
Daniele ha una forte connessione con Napoli e la sua identità partenopea. Afferma che essere un figlio di Napoli gli dà un’energia e delle emozioni che non avrebbe avuto altrove. Ha già portato il suo lavoro di consulente in 15 paesi del mondo e vuole essere un esempio per i giovani che pensano che la strada facile sia l’unica opzione.
 Fonte 

 
														 
														