Cronaca Giudiziaria
Crescita del 17% dei reati minorili a Napoli preoccupa magistrati
Il numero di reati commessi da minori è in crescita, un problema che riguarda soprattutto il distretto della Corte di Appello di Napoli. Il Presidente Eugenio Forgillo ha lanciato l’allarme durante una conferenza stampa, evidenziando l’urgenza di adottare misure adeguate per garantire la sicurezza dei cittadini rispettosi della legge, che altrimenti rischiano di essere coinvolti in incidenti drammatici.
I dati mostrano un aumento del 17% dei reati minorili nel distretto della Corte d’Appello di Napoli, che comprende anche le province di Caserta, Avellino e Benevento. Forgillo ha definito “allarmante” l’incremento dei casi legati ai minori, sottolineando la preoccupazione per questa situazione.
I casi di vandalismo e “gangsterismo urbano” stanno diventando sempre più frequenti, coinvolgendo anche quartieri considerati più ricchi. Anche la violenza e il bullismo sono in aumento. Il Procuratore Generale Antonio Gialanella ha sottolineato che la devianza minorile è un problema evidente, citando casi eclatanti come Caivano o l’omicidio di Giogiò Cutolo come indicatori dell’urgenza della situazione.
Nonostante una riduzione del 22,22% negli omicidi nel periodo tra luglio 2022 e giugno 2023, Forgillo ha sottolineato che il fenomeno delle guerre tra bande è ancora diffuso. Complessivamente, le denunce nel distretto di Napoli sono diminuite dell’1,43%, passando da 177mila a 175mila nel 2023, ma si osserva un leggero aumento ad Avellino e Caserta.
Nel settore penale, ci sono ancora 130mila cause pendenti, un numero in diminuzione rispetto agli anni precedenti. Nel settore civile, ci sono 190mila fascicoli processuali ancora in attesa di esito.
Riguardo alla questione dell’abolizione del reato di abuso d’ufficio, Gialanella ha sottolineato che se la legge dovesse passare, potrebbero cadere 3mila condanne attualmente in corso di esecuzione. Forgillo, d’altro canto, ha sottolineato la necessità di “chiarezza”, affermando che leggi poco chiare creano solo confusione e che c’è bisogno di più certezze.
Fonte
