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Cronaca Giudiziaria

Confessione: 200 kg di cocaina spedivamo a Napoli ogni settimana

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Confessione: 200 kg di cocaina spedivamo a Napoli ogni settimana

I carabinieri e la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli hanno sgominato oggi due gruppi criminali con 29 misure cautelari, coinvolti nel traffico internazionale di droga. I due gruppi acquistavano hashish e cocaina da Raffaele Imperiale, Bruno Carbone e Mauriello, narcotrafficanti internazionali che ora collaborano con la giustizia. La droga veniva trasportata con sofisticati sistemi di occultamento e inondava le piazze di spaccio di Napoli e provincia. Durante le indagini è emerso che i criminali disponevano anche di armi da fuoco e di sistemi di comunicazione criptati.

Un’albanese ha rivelato l’uso di sommergibili per trasportare la droga da Panama. In Spagna è stato sequestrato almeno un sommergibile pieno di coca. I gruppi coinvolti nel traffico di droga avevano contatti con la ‘ndrangheta e usavano ambulanze per spostare l’hashish e la cocaina nei depositi presenti sul territorio. Questo sistema serviva a evitare grosse perdite in caso di sequestro da parte delle forze dell’ordine.

I due gruppi criminali rifornivano le piazze di spaccio di Napoli e provincia e avevano collegamenti con la ‘ndrangheta per fornire droga a Rosarno e Foggia. Il monitoraggio del narcotrafficante Bruno Carbone, arrestato in Siria e ora collaboratore di giustizia, è stato determinante per fare luce su entrambe le bande.

Bruno Carbone ha raccontato di aver fornito cocaina a Vincenzo Della Monica e Michele Nacca con cadenza bisettimanale, e ha fornito dettagli sui marchi di cocaina che vendevano. Conosceva anche Salvatore Della Monica, soprannominato “Money Man” per le sue abilità nella ripulitura e movimentazione di denaro contante.

Carbone gestiva le forniture di cocaina da Amsterdam a Napoli, facendo scendere carichi di droga anche 150/200 chili ogni settimana. Si occupava di coinvolgere ditte di autotrasporto in Europa del Nord per trasportare la droga, che veniva poi smistata dalle bande criminali coinvolte nel traffico di droga.
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