Cronaca
Barista minacciato di botte per un commento sgradito
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Immagine di repertorio
Botte e minacce ad un barista, arrivando anche a sequestrarlo in casa se non avesse ritirato le denunce per le aggressioni precedenti. Il tutto sarebbe partito per un apprezzamento che il giovane avrebbe rivolto alla nipote di uno degli aggressori, minorenne. La vicenda è accaduta sull’isola di Ischia, nell’estate del 2022, ma solo oggi sono arrivate le ordinanze nei confronti di cinque persone, tutte indagate: due di loro sono stati portati in carcere per violenza privata e sequestro di persona, aggravati dal metodo mafioso; per gli altri tre è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per lesioni, aggravate dal metodo mafioso.
Tutto è iniziato il 24 luglio del 2022, quando la vittima andò a presentare denuncia dopo un’aggressione subita. L’uomo raccontò di essere stato aggredito quel giorno stesso, in quanto avrebbe espresso apprezzamenti nei confronti di una nipote, minorenne, di uno degli aggressori stessi. Il giorno successivo all’aggressione, l’uomo denunciò anche di essere stato minacciato, con l’intimazione di lasciare l’isola e di non tornarci più. La vittima, dipendente di un bar ischitano, ha poi presentato una nuova denuncia nell’ottobre successivo, dopo che due dei cinque oggi indagati si erano recati a casa sua, lo avevano sequestrato per due ore e minacciato di ritirare le altre denunce fatte.
I poliziotti hanno ricostruito la vicenda e, dopo aver sentito alcuni testimoni ed analizzato i sistemi di videosorveglianza presenti nei luoghi dove erano avvenuti i fatti, hanno trovato riscontri a tutte le denunce fatte, identificando così i cinque aggressori, che oggi sono stati raggiunti dalle rispettive ordinanze cautelari. Per tutti è stata riconosciuta l’aggravante del metodo mafioso per i metodi utilizzati nei confronti della vittima, tipici appunto della criminalità organizzata.
Cronaca
Riabbraccia la mamma il bimbo di 6 mesi portato via dal papà in America: consegnato dalle autorità Usa
Il bimbo di 6 mesi è stato consegnato alla mamma Claudia Ciampa dalle autorità della California. Ieri il piccolo era stato individuato negli Stati Uniti d’America.
Ha riabbracciato oggi la mamma, Claudia Ciampa, il bimbo portato via da di 6 mesi portato via dal papà americano negli Stati Uniti. Questa mattina, giovedì 21 novembre 2024, le autorità della California hanno consegnato il piccolo alla madre originaria di Piano di Sorrento, in provincia di Napoli. La donna aveva denunciato la scomparsa del suo figlioletto durante una vacanza in Puglia, il 30 agosto scorso. La storia della mamma della costiera sorrentina ha sconvolto tutta l’Italia ed è stata al centro anche di trasmissioni Tv, come la Vita in diretta. La donna si era rivolta anche a Papa Francesco e alle autorità italiane per ritrovare il suo bimbo. Per una soluzione della vicenda si era attivato anche il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani.
L’annuncio del Ministero degli Esteri italiano: “Ha riabbracciato la mamma”
L’annuncio del sospirato abbraccio è stato dato questa mattina proprio dalla Farnesina: “Il bimbo è nelle braccia della madre!”, il messaggio ricevuto dal Ministero degli Esteri dalla console d’Italia a Los Angeles. Il bimbo è stato temporaneamente consegnato alla madre. Il ministero degli Esteri ha confermato la vicenda. Il bimbo sta bene e ha potuto riabbracciare la mamma italiana dopo 3 mesi. Il piccolo era stato individuato due giorni fa in California, Stato della costa orientale statunitense, dalle autorità americane.
Il giudice, ieri sera, aveva deciso l’affido temporaneo e la signora Ciampa si era immediatamente recata negli Stati…
Cronaca
Auto senza controllo si schianta e si ribalta, ragazza 21enne ferita e intrappolata finisce in ospedale
Incidente stradale sulla SS90 a Grottaminarda, in provincia di Avellino. Ragazza 21enne salvata dai pompieri e portata in ospedale.
Auto senza controllo si schianta e si ribalta, la ragazza di 21 anni alla guida resta intrappolata tra le lamiere. Solo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco riesce a salvarla. I pompieri si precipitano sul posto con i flex e riescono a liberarla dalla vettura capovolta. Il violento incidente stradale è avvenuto nella giornata di mercoledì 20 novembre 2024 sulla Strada Statale 90, a Grottaminarda, in provincia di Avellino.
Incidente stradale a Grottaminarda
L’impatto è avvenuto all’altezza di contrada Scarnecchia. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono arrivati anche un’ambulanza del 118 e le forze dell’ordine che hanno avviato i rilievi del sinistro. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto, con la 21enne alla guida, stava viaggiando sulla SS90, quando, ad un certo punto, per motivi in corso di accertamento, la giovane avrebbe perso il controllo della vettura. Il veicoli ha sbandato ed improvvisamente è uscito fuori strada, capovolgendosi e finendo su un terrapieno ribaltato, con il tettuccio sul terreno. Secondo gli investigatori, al momento, non ci sarebbero state altre vetture coinvolte.
Le indagini delle forze dell’ordine
L’episodio è accaduto nella mattinata del 20 novembre. Sul posto è subito arrivata una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda che a veva ricevuto la segnalazione dell’incidente stradale. La conducente, una ragazza di 21 anni originaria della zona di Grottaminarda è rimasta intrappolata…
Cronaca
Maltempo, il vento fa cadere alberi e rami tra Vomero e Arenella
Rami e alberi caduti anche tra Vomero e Arenella: sono i danni del maltempo che si è abbattuto su Napoli. L’allerta meteo continuerà fino a domani.
Il maltempo che ha flagellato la Campania non ha risparmiato neppure Napoli: i danni maggiori si sono registrati al Vomero, dove il forte vento ha portato alla caduta di rami e di alberi, portando anche alla chiusura di alcune strade ed allo stop del traffico veicolare. In via Orsi, strada che porta alla Tangenziale di Napoli, la caduta di un albero ha costretto le automobili a deviare il proprio percorso, fin quando l’albero non è stato posto di lato alla strada permettendo una circolazione alternata.
Stessa situazione in piazza Quattro Giornate, nei pressi dello Stadio Collana: anche qui, il forte vento ha portato alla caduta di grossi rami, ma non si registrano feriti. Qualche lamiera si è invece staccata da alcuni tetti, volando in strada, ma fortunatamente senza colpire nessuno. I più hanno infatti evitato di andare in giro vista anche l’allerta meteo che persisterà fino a domani su tutta la regione e anche sul capoluogo cittadino. Complessivamente, l’ondata di maltempo si è “limitata” alla caduta di rami ed alberi, con qualche lamiera scoperchiata nelle zone più critiche: ma fortunatamente non si contano feriti, mentre i danni sono stati di poco conto. Domani il maltempo inizierà a scemare, e lascerà il posto al freddo: vento e pioggia saranno un ricordo, almeno per qualche giorno. Dalla prossima settimana si attende un nuovo peggioramento del quadro meteorologico su tutta la regione, con il ritorno delle piogge, del vento e con un nuovo crollo delle temperature che…