Baby-gang vicine a Napoli si preparano per un cippo

La festa di Sant’Antonio Abate si avvicina e i giovani di strada a Napoli si stanno preparando all’evento. A Ponticelli, un gruppo di ragazzini appartenenti al clan Casella ha depredato il parco De Simone e vantato l’azione sui social. La giornalista Luciana Esposito ha denunciato l’accaduto, confermando la responsabilità della baby-gang nei raid che hanno danneggiato gli alberi del parco, una delle poche aree verdi del quartiere.

A Napoli centro, alcuni cittadini hanno segnalato al deputato Francesco Emilio Borrelli che alcuni ragazzini hanno utilizzato un locale accanto alla chiesa di Piazza Mercato come deposito di legname. Borrelli ha allertato la Polizia Municipale, che ha intervenuto per limitare i danni e ha espresso preoccupazione riguardo al fenomeno del “cippo”, evidenziando come sia una scuola di criminalità per i ragazzi coinvolti.

Borrelli ha sottolineato l’importanza di contrastare il fenomeno del “cippo” per portarlo all’estinzione, in modo da togliere ai clan nuova manovalanza e salvare delle vite.

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