Cronaca
Aumento di 20 centesimi pedaggio A3 Napoli-Salerno: brutta notizia per automobilisti
Scatta l’aumento di 20 centesimi sull’autostrada A3 Napoli-Salerno: una mazzata improvvisa per gli utenti, tantissimi, dell’autostrada che collega il capoluogo di regione con la città della valle dell’Irno. Anche perché la tariffa è, da tempo, “unica” sull’intera tratta: e dunque, anche tra due caselli consecutivi, il prezzo è identico. Di fatto, se prima per andare da Napoli a Salerno o spostarsi tra caselli intermedi costava 2,10 euro, ora tocca pagare 2,30 euro. L’aumento è scattato dalla mezzanotte di ieri, giovedì 18 gennaio.
L’avviso apparso sul sito della società SPN
La società che gestisce della tratta, la SPN (Salerno-Pompei-Napoli), ha ottenuto la concessione nell’aprile 2022 per 25 anni. Ma l’aumento, enorme per chi paga al casello, non riguarderà chi utilizza il sistema di telepedaggio, dove invece viene applicato il calcolo in base ai chilometri di percorrenza e fino a un massimo di 2,10 euro sull’intera tratta. Ad esempio, chi non ha il telepedaggio, pagherà 2,30 euro a prescindere da quanti chilometri avrà percorso tra Napoli e Salerno. Viceversa, chi ne usufruisce pagherà solo 70 centesimi tra Barra e San Giorgio a Cremano (ovvero i primi due caselli dell’autostrada per chi proviene da Napoli in direzione Salerno). Se da Napoli si arriva a Portici, la tariffa sarà di 1,10 euro. E così via. L’intera tratta, da Napoli a Salerno, resterà invece a 2,10 euro, come fino a due giorni fa. Un sistema che da una parte “spinge” gli automobilisti verso il telepedaggio, ma che dall’altro è una mazzata per chi, invece, non lo utilizza per risparmiare sui costi dello stesso o perché non utilizza frequentemente la rete autostradale.
Questa la tabella delle nuove tariffe sull’A3 Napoli-Salerno a partire da ieri, giovedì 18 gennaio:
Le tariffe lungo l’A3 Napoli-Salerno per chi non usa il telepedaggio.
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.