Arresti domiciliari per Vincenzo Taglialatela, accusato di accoltellare 17enne a Napoli

Si è tenuta l’udienza davanti al tribunale del riesame di Napoli per esaminare il caso di Vincenzo Taglialatela, 24 anni, accusato di tentato omicidio ai danni di un minore di 17 anni. L’accusa riguarda un fatto avvenuto in concorso con il cugino Giovanni Taglialatela, 21 anni, il quale si è consegnato spontaneamente al carcere di Secondigliano il 4 gennaio scorso dopo essere stato irreperibile alle ricerche.

L’accusa specifica che il tentato omicidio è avvenuto il 24 dicembre in via delle Repubbliche Marinare a Napoli, quando Vincenzo Taglialatela avrebbe ferito ripetutamente la vittima con un’arma da taglio, attingendola anche alla testa. Il Tribunale del Riesame, preso atto della cartella clinica e di una consulenza di parte presentata dalla difesa, che ha disposto gli arresti domiciliari per Vincenzo Taglialatela.

La cartella clinica, acquisita tempestivamente dalla difesa, è stata presentata al fine di dimostrare che i colpi inferti non abbiano messo in pericolo di vita la giovane vittima.
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