Cronaca
Arrestato pregiudicato collegato a Masiello: indagini in corso
I contrasti tra i clan di camorra dei Quartieri Spagnoli sono dietro il ferimento di Marco Zanga, avvenuto la sera del 7 novembre 2022. Le indagini della squadra mobile di Napoli e degli agenti del commissariato Montecalvario hanno fatto luce su quell’agguato, che è attribuito allo scontro tra il gruppo Masiello e quello dei Mazzanti a cui è legato il ferito.
La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di G. C. ritenuto gravemente indiziato dei reati di lesioni personali, aggravate anche dalle modalità mafiose, porto e detenzione di arma comune da sparo.
La misura cautelare è stata emessa all’esito delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e condotte dalla Squadra Mobile in relazione al ferimento di un uomo, avvenuto il 7 novembre 2022 nella zona dei Quartieri Spagnoli.
Dalle attività investigative svolte è emerso che, nell’ambito delle fibrillazioni tra gruppi criminali insistenti nella zona dei Quartieri Spagnoli, l’indagato avrebbe incrociato la vittima e le avrebbe sparato contro almeno cinque colpi d’arma da fuoco, provocandole una frattura esposta alla gamba destra. L’arrestato è legato al gruppo dei Masiello, mentre la vittima a quello dei Mazzanti.
Inoltre, nella serata del 9 novembre 2022 l’indagato avrebbe consegnato un’arma comune da sparo ad un soggetto minorenne affinché la occultasse.
La sera precedente all’agguato nei confronti di Marco Zanga ci fu una sparatoria contro l’abitazione del titolare della macelleria in via De Deo ai Quartieri Spagnoli.
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