Cronaca
55enne denunciato per linee fuori uso a Ischia: situazione problematica.
Il 55enne residente a Forio d’Ischia è stato denunciato per danneggiamento e attentato a impianto di pubblica utilità, in quanto avrebbe tranciato i cavi di un traliccio ripetitore, causando il danneggiamento delle comunicazioni radio e telefoniche sull’isola di Ischia. Le autorità indicano che l’uomo ha usato attrezzi specifici per tranciare i cavi di alimentazione, i quali sono stati recuperati e sequestrati dai carabinieri dopo un’indagine.
In un’altra occasione, i carabinieri hanno fermato un 68enne, appena sbarcato sull’isola, con due carte d’identità intestate ad altre persone e tre carte bancomat a nome di diversi correntisti. Tutti i documenti risultavano come smarriti e quindi, il 68enne è stato denunciato e segnalato per un foglio di via obbligatorio.
Inoltre, un uomo di 53 anni di Napoli è stato denunciato per aver costruito una struttura su un terreno sottoposto a vincolo paesaggistico ed ed ambientale. La struttura, di circa 300 metri quadri e circondata da mura lunghe 25 metri, è stata posta sotto sequestro. Anche altre tre persone in arrivo sull’isola sono state segnalate alla Prefettura per uso di stupefacenti.
L’incidente ha reso necessario il ricorso alle forze dell’ordine e ad un’indagine approfondita, che ha portato all’identificazione del responsabile e alla sua denuncia. La struttura abusiva costruita dal 53enne napoletano è stata dunque posta sotto sequestro dalle autorità di Ischia. Sono stati eseguiti controlli incrociati sulle persone in arrivo sull’isola e su eventuali pratiche illegali.
Fonte
Cronaca
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
Ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, alias "’o Profeta", e per Gennaro D’Antuono: avrebbero ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità (Napoli). Continua a leggere
L’arresto dei due boss
Le autorità hanno emesso un’ordinanza di custodia cautelare per Luigi Di Martino, noto con il soprannome "’o Profeta", e Gennaro D’Antuono. I due sono ritenuti responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità, nella provincia di Napoli. L’operazione ha segnato un importante passo nella lotta contro la camorra, mettendo fuori gioco due figure di rilievo del clan dei Cesarano.
Omicidio di Tommaso Covito
Tommaso Covito è stato brutalmente assassinato in quello che sembra essere stato un agguato orchestrato con precisione. Luigi Di Martino e Gennaro D’Antuono sono sospettati di aver organizzato e messo in atto l’omicidio. Le indagini delle forze dell’ordine hanno portato alla luce elementi tali da giustificare la misura della custodia cautelare per entrambi gli imputati, segnando un colpo significativo alle operazioni illegali del clan.
Cronaca
Importuna una donna sul bus e cerca di rubarle il braccialetto: arrestato dalla polizia
Un uomo è stato fermato a Salerno per violenza sessuale e rapina. Prima ha molestato una donna su un autobus, poi ha tentato di rubarle un bracciale e infine si è scagliato contro gli agenti di polizia.
L’incidente sull’autobus
Gli eventi si sono svolti quando l’uomo ha molestato una donna su un autobus pubblico. La situazione ha generato panico tra i passeggeri e chiamate alle forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente per risolvere la questione.
L’arresto
Quando gli agenti sono arrivati sul luogo, l’uomo ha cercato di difendersi aggredendoli. Dopo una breve colluttazione, la polizia è riuscita a fermarlo. Ora l’uomo deve rispondere delle accuse di violenza sessuale e rapina.
Per ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare l’articolo completo al seguente link: Continua a leggere
Cronaca
Turista ferita da un vaso ai Quartieri Spagnoli: accertamenti sulla funzionalità cerebrale, condizioni gravi
È ricoverata nella Rianimazione dell'”Ospedale del Mare” la 30enne gravemente ferita ieri ai Quartieri Spagnoli; le sue condizioni restano gravissime.
Condizioni critiche della paziente
La giovane donna, colpita in modo accidentale da un vaso caduto da un balcone, si trova in condizioni critiche. I medici dell’Ospedale del Mare stanno monitorando costantemente i parametri vitali della paziente, ma le previsioni restano riservate.
Investigazioni in corso
La Polizia sta portando avanti le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Gli inquirenti stanno interrogando i residenti del quartiere e raccogliendo testimonianze per determinare come sia potuto accadere un evento così tragico.
Imboscata della camorra nel Napoletano, arrestato il leader del clan Cesarano dopo 24 anni di latitanza.
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