Cronaca
Napoli, il sangue di San Gennaro non si è ancora sciolto
Monsignor Vincenzo De Gregorio, abate della Cappella del Tesoro di San Gennaro, ha annunciato che il sangue del Santo Patrono è attualmente solido ma in procinto di sciogliersi. Ha pronunciato queste parole dopo aver preso la teca che contiene le reliquie di San Gennaro.
L’ampolla contenente il sangue è stata esposta nella Cappella e la celebrazione religiosa ha preso avvio. Sin dalla mattina, i devoti del Santo si sono riuniti nella Cappella per pregare e cantare, chiedendo a San Gennaro di ripetere il miracolo della liquefazione del sangue.
Il 16 dicembre segna il terzo “miracolo” dell’anno, noto come “miracolo laico”, in ricordo dell’invocazione dei napoletani a San Gennaro per proteggere la città dall’eruzione del Vesuvio del 1631.