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Cronaca

Napoli: giocattolo sospeso ritorna online, adesioni aperte

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Napoli: giocattolo sospeso ritorna online, adesioni aperte

In vista del Natale, l’Assessorato alle Politiche giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli ha lanciato nuovamente l’iniziativa di solidarietà “Giocattolo Sospeso”. Si tratta di un’iniziativa che permette di donare giocattoli e libri ai bambini in difficoltà in modo semplice e veloce.

Chiunque desideri partecipare può acquistare giocattoli e libri presso i negozi aderenti all’iniziativa, il cui elenco è pubblicato sul sito del Comune di Napoli. In alternativa, è possibile acquistarli online sulla piattaforma https://unpaniereperte.it/categoria-prodotto/giochi/.

L’assessora Chiara Marciani ha commentato l’iniziativa affermando che il “Giocattolo Sospeso” è un’iniziativa molto importante e che negli ultimi due anni le donazioni sono cresciute notevolmente, raggiungendo un numero sempre maggiore di bambini in difficoltà. Questo dimostra che la solidarietà dei cittadini napoletani è sempre viva e presente.

I giocattoli e i libri raccolti saranno distribuiti alle famiglie in difficoltà attraverso i servizi sociali del Comune di Napoli. A detta dell’assessora Marciani, come istituzioni hanno il compito di raccogliere le spinte solidaristiche delle persone e di convogliarle per offrire un momento di serenità a chi ne ha più bisogno.

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Ladra truffa anziana, impronte sul pacco: trovata 4 anni dopo

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Ladra truffa anziana, impronte sul pacco: trovata 4 anni dopo

**21enne Napoletano Indagato per Truffa Aggravata: Impronte Digitali lo Incastrano**




21enne Napoletano Indagato per Truffa Aggravata: Impronte Digitali lo Incastrano


Pacco della truffa

Un 21enne di Napoli è attualmente indagato per truffa aggravata. Il giovane è stato identificato grazie all’analisi delle impronte digitali trovate su un pacco consegnato a un’anziana ultraventenna truffata nel 2020, nella città di Matera.

Le Indagini che Hanno Condotto all’Identificazione

Il caso, iniziato nel 2020, ha finalmente visto un’importante svolta grazie alla tecnologia e alle investigazioni condotte dalle forze dell’ordine. Gli agenti hanno riscontrato match tra le impronte digitali sul pacco e quelle del giovane napoletano nel database nazionale.

La Truffa ai Danni dell’Ultranovantenne

Nel 2020, una signora ultranovantenne di Matera era caduta vittima di una truffa ben orchestrata. Le era stato consegnato un pacco, apparentemente innocuo, ma il suo contenuto e il contesto erano parte di una frode sistematica diretta verso gli anziani. La signora, ignara del raggiro, aveva accettato il pacco. Le prove raccolte all’epoca includevano il pacco stesso, che è stato esaminato con meticolosità solo di recente.

L’Importanza delle Impronte Digitali nell’Investigazione

Le impronte digitali rappresentano uno strumento cruciale nelle indagini criminali. Nel caso specifico, l’analisi delle impronte sul pacco ha giocato un ruolo essenziale nel collegare il giovane sospettato al crimine. La prova incontrovertibile ha rinforzato ulteriormente l’accusa contro di lui, rendendo la sua posizione legale alquanto complessa.

Il Ruolo delle Forze dell’Ordine

Le forze dell’ordine hanno dimostrato grande abilità nel collegare le prove fisiche al sospettato, utilizzando tecniche di indagine avanzate. Le loro competenze hanno permesso di risolvere un caso che altrimenti sarebbe potuto rimanere insoluto per anni.

Cosa Succede Ora

Con l’identificazione del sospetto, il processo legale prosegue con ulteriori interrogatori e raccolta di prove. Le autorità sperano che questo esempio serva come monito a coloro che intendono ingannare e truffare i più deboli, specialmente gli anziani.

Per maggiori dettagli e aggiornamenti su questa vicenda, [continua a leggere](https://www.fanpage.it/napoli/tuffa-unanziana-ma-lascia-le-impronte-digitali-sul-pacco-trovato-dopo-4-anni/).




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Napoli: Arresti per soldi falsi su Telegram comprati in criptovalute

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Napoli: Arresti per soldi falsi su Telegram comprati in criptovalute






Centrale di Banconote e Monete False a Napoli Scoperta dai Carabinieri


Centrale di Banconote e Monete False a Napoli Scoperta dai Carabinieri

Bitcoin e criptovalute

A Napoli, le forze dell’ordine hanno scoperto una centrale dedita alla produzione di banconote e monete false. Questa rete criminale utilizzava i social media per distribuire il denaro contraffatto in tutto il mondo, facendo uso delle criptovalute per le transazioni. L’operazione ha portato all’arresto di quattro persone.

Il Piano Criminale

Le banconote e le monete false erano fabbricate con una precisione sorprendente e, una volta pronte, venivano pubblicizzate sui vari social media. I potenziali acquirenti, attratti dall’offerta, completavano le transazioni utilizzando criptovalute, un metodo che garantiva un grado elevato di anonimato.

Le Indagini dei Carabinieri

Le indagini, iniziate diversi mesi fa, hanno permesso di individuare la centrale operativa situata a Napoli. Grazie a metodi investigativi avanzati, i carabinieri sono riusciti a tracciare le transazioni e a svelare l’identità dei membri coinvolti. In seguito, sono stati emessi mandati di arresto per i quattro principali sospetti.

Implicazioni delle Criptovalute

Questa operazione mette in luce l’uso illegale delle criptovalute che, pur rappresentando un’innovazione tecnologica con molti potenziali benefici, possono essere sfruttate per attività illecite. L’alto livello di anonimato e la difficoltà di tracciare le transazioni rendono le criptovalute ideali per i criminali che vogliono sfuggire alla legge.

Conclusioni

La scoperta di questa centrale di banconote e monete false a Napoli rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato. I quattro arresti effettuati segnano una vittoria significativa per le forze dell’ordine italiane e mostrano la necessità di una continua innovazione nelle tecniche investigative per combattere le nuove forme di criminalità.

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Spari a Materdei: proiettile nella cameretta di un bimbo, salvo

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Spari a Materdei: proiettile nella cameretta di un bimbo, salvo

L’ogiva di un proiettile sfonda una finestra e sfiora la testa di un bambino

Napoli – Un evento che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia si è verificato nel quartiere Materdei. Un proiettile, dopo aver infranto il vetro di una finestra, ha rimbalzato ed è finito nella camera da letto di un bambino, fortunatamente senza causare alcun danno.

L’incredibile dinamica dell’incidente

La traiettoria del proiettile ha dell’incredibile: l’ogiva è penetrata attraverso il vetro della finestra, deviandosi in modo tale da evitare di colpire il bambino, che dormiva nella stanza. La fortunata circostanza ha permesso che nessuno venisse ferito, nonostante l’elevato rischio.

L’intervento delle forze dell’ordine

Subito dopo l’incidente, le forze dell’ordine sono giunte rapidamente sul posto per esaminare la scena e raccogliere le prime testimonianze. Gli investigatori stanno lavorando per risalire all’origine del proiettile e capire se si tratta di un atto deliberato o di un colpo casuale.

La risposta della comunità

La comunità di Materdei è rimasta scossa dall’episodio, evidenziando ancora una volta la necessità di maggiore sicurezza e di un controllo più rigido sulle armi da fuoco nella zona. I residenti chiedono alle autorità locali di intensificare le misure di sicurezza per prevenire futuri incidenti.

La sicurezza dei bambini prima di tutto

Questo incidente porta alla ribalta il tema della sicurezza domestica e dell’importanza di proteggere i più vulnerabili, in particolare i bambini. È fondamentale adottare misure preventive per garantire che le abitazioni siano luoghi sicuri, liberi da pericoli esterni.

In conclusione, sebbene il proiettile non abbia causato danni fisici, l’episodio ha certamente lasciato un segno indelebile nella memoria di chi è stato coinvolto. La speranza è che questa esperienza serva da catalizzatore per un cambiamento positivo e per un rafforzamento delle misure di sicurezza nel quartiere di Materdei.

[Continua a leggere](https://www.fanpage.it/napoli/spari-a-materdei-un-proiettile-finisce-nella-camera-da-letto-di-un-bambino/)

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Senza patente, fornisce dati del gemello: arrestato 36enne

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Senza patente, fornisce dati del gemello: arrestato 36enne

Un uomo di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri a Venticano, in provincia di Avellino, dopo essere stato sorpreso a guidare senza patente e aver tentato di ingannare le autorità fornendo le generalità del fratello gemello. Questo curioso caso ha catturato l’attenzione delle forze dell’ordine locali, mettendo in evidenza l’importanza di rispettare le normative stradali e legali.

La truffa svelata dai carabinieri

Durante un controllo di routine, i carabinieri hanno fermato un uomo per una verifica dei documenti. L’uomo, la cui patente era stata precedentemente revocata, ha pensato di eludere i controlli fornendo i dati del fratello gemello. Tuttavia, la sua mossa astuta non ha ingannato gli ufficiali di polizia, che hanno prontamente smascherato la truffa grazie a un’attenta verifica incrociata dei dati.

Conseguenze legali per l’inganno

L’uomo è stato immediatamente arrestato per false dichiarazioni a pubblico ufficiale e guida senza patente. Le conseguenze legali per questi reati possono essere molto severe, includendo pene detentive e multe salate. Questo episodio mette in luce quanto sia importante rispettare le regole del codice stradale per la sicurezza propria e altrui.

Riflessioni sull’importanza del rispetto delle leggi

Episodi come questo ricordano l’importanza di rispettare le leggi vigenti e di non cercare scorciatoie che possono avere ripercussioni gravi. La patente di guida è un documento fondamentale per garantire che chi si mette alla guida sia in grado di farlo in sicurezza. Ignorare le normative stradali mette a rischio non solo la propria vita, ma anche quella degli altri utenti della strada.

Per approfondire ulteriormente la notizia, puoi leggere l’articolo completo su [Fanpage.it](https://www.fanpage.it/napoli/guida-senza-patente-fermato-dai-carabinieri-da-i-dati-del-fratello-gemello-arrestato-36enne/).

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Sciame sismico nei Campi Flegrei: oltre 10 scosse dalla notte

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Sciame sismico nei Campi Flegrei: oltre 10 scosse dalla notte







Sciame Sismico nei Campi Flegrei: Registrate Oltre 10 Scosse di Terremoto

Campi Flegrei Sciame Sismico

Dalle 4 di questa mattina, la regione dei Campi Flegrei è stata colpita da un intenso sciame sismico. Sono state avvertite più di dieci scosse di terremoto, con la più forte che ha raggiunto una magnitudo di 2.2.

Dettagli delle Scosse

Le scosse hanno mantenuto una magnitudo variabile, ma la più significativa, pari a 2.2, è stata registrata intorno alle 4:30 di oggi. Gli esperti monitorano attentamente la situazione per prevedere eventuali sviluppi futuri e informare tempestivamente la popolazione.

Attività Sismica nei Campi Flegrei

I Campi Flegrei, un caldera situata nei pressi di Napoli, sono noti per la loro intensa attività vulcanica e sismica. Questa zona è costantemente sotto osservazione scientifica proprio a causa del suo elevato potenziale di attività sismica e vulcanica.

Misure Precauzionali

Le autorità locali stanno esortando i cittadini a mantenere la calma e seguire le indicazioni di sicurezza. È fondamentale che la popolazione sia informata e preparata a gestire eventuali emergenze sismiche, considerando la vulnerabilità dell’area.

Per maggiori dettagli e aggiornamenti continui sull’attività sismica nei Campi Flegrei, è possibile continuare a leggere su Fanpage.



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Cocaina in Costiera Amalfitana: arrestati 3 spacciatori a Maiori

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Cocaina in Costiera Amalfitana: arrestati 3 spacciatori a Maiori








Arrestati tre uomini per spaccio di cocaina in Costiera Amalfitana

Carabinieri in Costiera Amalfitana

Tre uomini sono stati posti agli arresti domiciliari poiché gestivano una piazza di spaccio a Maiori che riforniva di cocaina tutta la Costiera Amalfitana. Le indagini condotte dai Carabinieri hanno smascherato un vasto traffico di sostanze stupefacenti nella regione.

Operazione dei Carabinieri

L’inchiesta è stata avviata dopo numerose segnalazioni riguardanti l’attività sospetta. I Carabinieri hanno monitorato quotidianamente i movimenti dei sospettati, raccogliendo prove concrete sul loro coinvolgimento nello spaccio di droga.

Location strategica a Maiori

La piazza di spaccio era posizionata in una zona strategica di Maiori, agevolando così il rifornimento di cocaina a diverse località della Costiera Amalfitana. Questo luogo permetteva ai tre uomini di mantenere un ampio giro di clienti, contribuendo all’incremento delle attività illegali nella regione.

Arresti domiciliari per i responsabili

Dopo la raccolta di sufficienti prove, le forze dell’ordine hanno eseguito l’arresto dei tre uomini. Ora i responsabili si trovano agli arresti domiciliari e attendono il processo che stabilirà le loro pene definitive.

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Treno Circum vandalizzato: finestrini distrutti con martelletto emergenza

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Treno Circum vandalizzato: finestrini distrutti con martelletto emergenza

Vandalismo su Treno della Circumflegrea: Segnalazione dalla USB

Atto vandalico su un treno della Circumflegrea

Questa mattina, un grave atto vandalico si è verificato a bordo di un treno della Circumflegrea nei pressi della stazione di Soccavo. La denuncia è stata prontamente segnalata dalla sigla sindacale USB, mettendo in evidenza un preoccupante problema di sicurezza sui mezzi pubblici.

Dettagli dell’Incidente

Secondo quanto riportato dalla USB, diversi finestrini del treno sono stati distrutti utilizzando i martelletti di emergenza. Questo comportamento non solo danneggia il patrimonio pubblico, ma mette anche a rischio la sicurezza dei passeggeri.

Reazioni e Provvedimenti

Immediatamente dopo l’atto vandalico, sono stati avviati i protocolli di sicurezza e le autorità competenti stanno indagando sull’accaduto. L’intervento rapido delle forze dell’ordine ha cercato di evitare ulteriori disturbi e assicurare un ripristino rapido del servizio ferroviario.

Sicurezza sui Trasporti Pubblici

Questo episodio solleva importanti questioni riguardo la sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico e la necessità di implementare misure preventive più efficaci. La USB ha sottolineato la necessità di un maggiore controllo e sorveglianza per prevenire futuri atti vandalici.

Azioni Future

In risposta a questo episodio, è possibile che la Circumflegrea e le autorità competenti prendano in esame nuove strategie per migliorare la sicurezza a bordo dei treni. L’implementazione di sistemi di videosorveglianza migliorati e la presenza di personale di sicurezza potrebbero essere tra le opzioni valutate.

Per ulteriori dettagli sull’accaduto e per continuare a seguire gli aggiornamenti, potete visitare il [link all’articolo completo su Fanpage](https://www.fanpage.it/napoli/atto-vandalico-su-un-treno-della-circum-distrutti-i-finestrini-con-il-martelletto-di-emergenza/).

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Rivolta nel carcere di Benevento: feriti due agenti, sezione distrutta

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Rivolta nel carcere di Benevento: feriti due agenti, sezione distrutta

Rivolta nel Carcere di Benevento: Sindacato Sappe Denuncia le Condizioni Critiche

Il Sappe, sindacato della Polizia Penitenziaria, ha portato alla luce una situazione di crescente tensione all’interno del carcere di Benevento. In un contesto già difficile, la recente rivolta dei detenuti ha sollevato nuove preoccupazioni, culminando con il ferimento di due agenti e la distruzione di una sezione del penitenziario.

![Carcere di Benevento](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/4/2018/06/carcere-camorra-300×225.jpg)

Dettagli della Rivolta

L’incidente nel carcere di Benevento ha visto una forte insurrezione dei detenuti, che hanno manifestato violentemente contro le condizioni di vita all’interno della struttura. Secondo quanto riportato dal Sappe, sono stati feriti due agenti della Polizia Penitenziaria e una intera sezione è stata danneggiata seriamente.

Reazioni del Sindacato

Le parole del sindacato Sappe sono state particolarmente dure nei confronti dell’amministrazione penitenziaria, accusata di non riuscire a gestire adeguatamente la situazione. La rivolta, infatti, sarebbe stata la conseguenza di una lunga serie di problematiche mai risolte.

Sicurezza nel Carcere

Un altro punto critico sollevato dal sindacato riguarda le condizioni di sicurezza per il personale penitenziario. La mancanza di misure adeguate ha esposto gli agenti a un alto rischio durante l’insurrezione, cosa che rende evidente la necessità di interventi urgenti per migliorare la sicurezza nel carcere.

Chiamata alla Risoluzione

Questa grave crisi mette in luce l’importanza di un intervento tempestivo per risolvere le criticità all’interno del carcere di Benevento. Il sindacato Sappe ha chiesto un’azione immediata e concreta per evitare il ripetersi di episodi così drammatici e per garantire maggior sicurezza sia per i detenuti che per il personale penitenziario.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sulla situazione, non perdere l’articolo completo su [Fanpage](https://www.fanpage.it/napoli/detenuti-in-rivolta-nel-carcere-di-benevento-due-agenti-feriti-distrutta-una-sezione/)

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Operaio di 42 anni incastrato in miscelatrice a Ischia: amputata gamba

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Operaio di 42 anni incastrato in miscelatrice a Ischia: amputata gamba

**Grave Incidente sul Lavoro a Ischia: Operaio Subisce Amputazione della Gamba**

Incidente sul lavoro

Un grave incidente sul lavoro ha colpito un operaio di Ischia, lasciando la comunità locale sconvolta. L’uomo, di 42 anni, è stato coinvolto in un tragico incidente con un caterpillar, rimanendo incastrato con la gamba destra nella benna miscelatrice. È stato immediatamente trasportato in ospedale in codice rosso, dove i medici sono stati costretti ad amputargli l’arto.

Dettagli dell’Incidente

Il drammatico evento è avvenuto durante l’orario lavorativo. Mentre l’operaio stava operando il caterpillar, la sua gamba destra è rimasta intrappolata nella benna miscelatrice, un attrezzo pericoloso se non maneggiato con estrema attenzione. I soccorsi sono giunti tempestivamente, ma la gravità delle ferite ha reso necessaria l’amputazione immediata dell’arto per salvare la vita dell’uomo.

Situazione Contrattuale dell’Operaio

Le prime indagini hanno rivelato un dettaglio preoccupante: sembra che l’operaio non avesse un regolare contratto di lavoro. Questo particolare solleva importanti questioni riguardanti la sicurezza sul lavoro e il rispetto delle normative vigenti in materia di contratti lavorativi.

Ripercussioni e Implicazioni Legali

L’incidente non solo mette in luce le gravi condizioni lavorative cui alcuni operai sono sottoposti, ma potrebbe avere anche significative implicazioni legali per i responsabili dell’azienda. La mancanza di un regolare contratto di lavoro da parte dell’operaio aprirà sicuramente un’indagine approfondita da parte delle autorità competenti.

Sicurezza sul Lavoro: Un Tema Sempre Attuale

Questo tragico episodio sottolinea ancora una volta l’importanza della sicurezza sul lavoro. È fondamentale che tutte le aziende rispettino le normative vigenti e garantiscano ambienti di lavoro sicuri per prevenire incidenti simili. La formazione continua e l’adozione di misure di sicurezza appropriate sono essenziali per proteggere la vita e la salute dei lavoratori.

Per ulteriori dettagli, è possibile leggere l’articolo completo al seguente link: [Continua a leggere](https://www.fanpage.it/napoli/incidente-sul-lavoro-a-ischia-operaio-di-42-anni-incastrato-nella-miscelatrice-gli-hanno-amputato-una-gamba/).

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30enne arrestato a Coroglio per aggressione alla fidanzata

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30enne arrestato a Coroglio per aggressione alla fidanzata

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Violenza di genere

30enne Arrestato a Coroglio per Violenza nei Confronti della Fidanzata

Nel cuore della movida di Coroglio, un episodio di violenza ha visto l’arresto di un uomo di 30 anni. I carabinieri, impegnati in un’operazione di controllo del territorio, sono intervenuti tempestivamente dopo aver assistito in prima persona all’aggressione.

Violenza Interrotta dall’Intervento dei Carabinieri

Durante le consuete pattuglie di vigilanza, i carabinieri hanno osservato una scena scioccante: un uomo che afferrava la fidanzata per i capelli, sbattendole violentemente la testa contro un muretto. I militari, prontamente, sono intervenuti per bloccare l’aggressore e porre fine alla violenza.

Movida Sotto Controllo a Coroglio

Il controllo della movida di Coroglio è cruciale per prevenire e reprimere episodi di violenza e criminalità. La presenza costante delle forze dell’ordine, come dimostra questo intervento, è fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e dei frequentatori delle zone di svago notturno.

La Denuncia e le Conseguenze Legali

Subito dopo l’arresto, la vittima è stata assistita e ha potuto denunciare l’accaduto alle autorità competenti. L’uomo arrestato, ora, dovrà rispondere di gravi reati di violenza nei confronti della sua partner e affrontare le conseguenze legali delle sue azioni.

Per maggiori dettagli su questo episodio e sull’operazione dei carabinieri, visita Fanpage Napoli.
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