Seguici sui Social

Cronaca Giudiziaria

Morto nel baule di Mondragone: la figlia si avvale del diritto di non rispondere

Pubblicato

il

Morto nel baule di Mondragone: la figlia si avvale del diritto di non rispondere

A Mondragone la figlia di Concetta Infante, Maddalena Infante, è stata trovata morta nei giorni scorsi e si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti agli inquirenti. La donna è indagata per occultamento di cadavere, poiché il corpo della madre è stato trovato in un baule nella sua abitazione in avanzato stato di decomposizione. L’autopsia, che si dovrebbe svolgere nei prossimi giorni, sarà decisiva per chiarire le cause della morte.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la morte della donna risalirebbe ad oltre un mese fa. Se dovessero emergere segni di violenza sul corpo della 77enne, la posizione della figlia potrebbe aggravarsi. La 54enne ha raccontato ai carabinieri che la madre era rimasta vittima di un incidente domestico e che aveva deciso di chiudere il cadavere in un baule non avendo soldi per il funerale. Tuttavia, i carabinieri hanno scoperto che la donna ha ritirato due mensilità della pensione dalla posta senza alcuna delega della madre.
La sorella della 54enne, che vive e lavora in Abruzzo, ha trovato il corpo della madre. La donna era andata a Mondragone perché da settimane non riusciva a mettersi in contatto con la madre, ma riceveva solo messaggi dal suo telefono, in cui c’era scritto di stare tranquilla.
Le indagini sono in corso per ricostruire la dinamica dei fatti e chiarire le responsabilità della figlia.

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]