Cronaca
Macellaio di Casandrino arrestato per vendita botti illegali
A Casandrino, un macellaio ha pensato di aumentare le sue entrate vendendo botti illegali e pericolose all’interno del suo negozio. Queste botti erano custodite nel suo negozio, dove i clienti potevano anche acquistare carne e scegliere fuochi pirotecnici per le prossime festività natalizie.
Il termine “spezzatino” avrebbe assunto un significato diverso se i fuochi nascosti sotto al bancone frigo fossero esplosi inavvertitamente. Dietro le carni in vendita, il macellaio vendeva anche botti illegali, mostrandole verosimilmente ai clienti più fidati e tenendole stoccate sotto il bancone frigo.
I carabinieri hanno trovato diversi tipi di fuochi illegali durante una perquisizione, inclusi fontane luminose, “draghetti”, botti “a muro”, “libellue”, rendini e scatole di fuochi pirotecnici. La perquisizione si è estesa anche all’abitazione del macellaio, dove sono stati trovati 71 ordigni non convenzionali nel bagno.
Il macellaio, un uomo di 47 anni già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato ed è ora ai domiciliari in attesa di giudizio.
