Indagine Procura Avellino sulle liste di attesa all’Ospedale Moscati

La Procura di Avellino ha avviato un’indagine sulla gestione delle liste di attesa presso l’ospedale “San Giuseppe Moscati”. La decisione è stata presa in seguito alle segnalazioni di CittadinzAttiva e del sindacato Nursind, che hanno evidenziato una disparità tra le prestazioni sanitarie pubbliche e quelle a pagamento in intramoenia.

In particolare, è emerso che solo sette visite specialistiche cardiologiche sono state effettuate in regime pubblico, mentre ben 979 sono state eseguite in intramoenia. I tempi di attesa per una visita pubblica erano di almeno sei mesi, mentre si riducevano a quindici giorni se effettuate a pagamento.

Attualmente, le indagini della Procura sono ancora in corso e non c’è nessuna persona indagata. Tuttavia, potrebbero emergere ipotesi di reato come abuso d’ufficio o truffa ai danni dello Stato.

La situazione ha scatenato un acceso dibattito sulla sanità pubblica in Italia, evidenziando la disparità di trattamento tra chi può permettersi cure a pagamento e chi invece deve attendere a lungo per ricevere le stesse cure a costo zero.

La vicenda del Moscati non è un caso isolato, ma rappresenta un problema diffuso che affligge la sanità pubblica in Italia da anni. È necessario intervenire per ridurre le liste di attesa e garantire un accesso equo e tempestivo alle cure sanitarie per tutti i cittadini.