Cronaca
Giuseppe Tirone muore all’età di 51 anni dopo due settimane
Il 51enne Giuseppe Tirone, che è stato cosparso di benzina e dato alle fiamme dal vicino di casa Massimo Passariello a Cervinara, Avellino, il 16 dicembre, purtroppo non ce l’ha fatta. Dopo circa due settimane di ricovero al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Cardarelli di Napoli, Tirone è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. La Procura della Repubblica di Benevento, competente sul territorio, ha disposto il sequestro della salma e l’autopsia, che verrà effettuata nelle prossime ore.
La lite, per futili motivi, era scoppiata il 16 dicembre all’esterno del condominio in cui abitavano i due uomini. Al culmine dell’alterco, Passariello aveva afferrato una tanica di benzina e, dopo avervi cosparso Tirone, gli aveva dato fuoco. Il 51enne era stato immediatamente soccorso e trasportato dapprima all’ospedale San Pio di Benevento, poi, a causa della gravità delle ustioni, nel reparto specializzato dell’ospedale Cardarelli di Napoli, dove a distanza di due settimane è sopraggiunto il decesso. L’aggressore, il 16 dicembre, venne arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
La Polizia di Stato intervenne sul luogo della lite e arrestò Passariello, accusato di tentato omicidio. La morte di Tirone, tuttavia, porterà a un cambiamento nelle accuse.
Fonte
