Fine degli affari con gli australiani e carico perso: un nuovo inizio

Il contenuto fornito descrive un articolo relativo alle attività del narcos Raffaele Imperiale, interrogato dal Tribunale di Napoli. Durante l’interrogatorio, Imperiale ha rivelato di aver perso 600 chili di cocaina destinati al mercato australiano e di aver indicato come complice l’imprenditore Giovanni Fontana nel trasferimento della droga in Australia.

Imperiale ha dettagliato il tentativo di conquistare il mercato degli stupefacenti australiano, che si è concluso con la perdita del carico di cocaina. Il narcos ha spiegato che il mercato australiano è particolarmente redditizio ma che le operazioni venivano organizzate insieme ad altri soci, in modo da ammortizzare le eventuali perdite.

La spedizione della droga sarebbe avvenuta nel gennaio 2021 e la sua sparizione avrebbe segnato la fine di qualsiasi tentativo del broker di portare la cocaina in Australia. Imperiale ha aggiunto che, nonostante la perdita del carico, ciò non ha frenato la sua attività e che era un rischio previsto.

Infine, il contenuto fornisce un’ulteriore informazione su un altro articolo correlato alle attività criminose di Simone Isaia, evaso dalla detenzione domiciliare.

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