Cronaca
Condanna lieve per l’uccisione di Christian scatena l’ira dei genitori
Christian Carezza, un bambino di tre anni e mezzo, è stato tragicamente investito e ucciso da un’auto impazzita il 25 giugno 2022 nel Rione Cavalleggeri d’Aosta di Napoli mentre giocava sul marciapiede. Questo evento ha portato a una duplice tragedia per i genitori della piccola vittima.
Oltre alla devastante perdita del loro figlio, i coniugi Carezza ora devono anche confrontarsi con una sentenza leggera emessa dopo l’udienza tenutasi di recente al Tribunale di Napoli. Il conducente dell’auto, Gianluca Netti, è stato condannato a due anni e otto mesi per omicidio stradale. L’imputato ha ottenuto uno sconto del terzo della pena e non sono state rilevate circostanze aggravanti, come alcol, droga o eccessiva velocità.
Questa sentenza ha scatenato l’ira dei genitori e dei familiari del piccolo Christian, portando addirittura all’intervento della Polizia per sedare gli animi. Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha espresso la sua indignazione, affermando che pene così lievi per i colpevoli non fanno altro che permettere loro di continuare a commettere crimini, portando a un dolore eterno per le vittime.
Borrelli ha criticato aspramente il fatto che, nonostante la strage sulle strade causata da comportamenti criminali e imprudenti al volante, i colpevoli ricevano sentenze così poco severe. Ha sottolineato come questo fornisca un passaporto ai criminali e condanni le vittime e le loro famiglie a un dolore eterno.
