Accoltellato fuori discoteca Pozzuoli, arrestati figli capi clan Moccia

Il 19 novembre, un giovane di 23 anni di nome Giuseppe D’Agostino è stato accoltellato di fronte alla discoteca “Queen” di Pozzuoli, in provincia di Napoli. D’Agostino è stato ricoverato in gravi condizioni e il suo amico è stato anche attaccato, con uno dei sospetti che sospettava di essere legato al clan Moccia. Tre arresti sono stati effettuati il 27 dicembre, accusando i sospetti di tentato omicidio e lesioni aggravate.

I sospetti coinvolti nell’attacco sono figli di pregiudicati legati al clan Moccia di Afragola, un gruppo criminale radicato nel Napoletano. L’arresto degli indagati è avvenuto grazie all’indagine della Squadra Mobile della Questura di Napoli e dei commissariati di Pozzuoli ed Afragola.

Dopo l’attacco, D’Agostino ha raccontato la sua versione dei fatti dai social media, chiedendo l’aiuto dei testimoni per identificare gli aggressori.

Nel frattempo, l’arresto è stato eseguito e i tre sospetti principali, Gianluca Forte, Antonio Nobile e Domenico Di Micco, sono stati rinchiusi in carcere, mentre Luigi Forte è stato messo agli arresti domiciliari. I fratelli Forte sono figli di Giovanni, attualmente detenuto per associazione camorristica.

Il clan Moccia è stato implicato anche nelle azioni del padre di Antonio Nobile, Raffaele, che è stato arrestato per reati associativi.

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