Cronaca
Scontri a partita Sant’Antonio-Ercolanese: tifoso condannato
Nel mese di settembre dell’anno scorso, durante una partita del campionato di Eccellenza campano tra Sant’Antonio Abate e Sporting Club Ercolanese, la gara fu interrotta a causa di un’invasione di campo con il punteggio di 1-3 a favore dello Sporting Club Ercolanese. Durante lo scontro, le due opposte fazioni si sono affrontate sul campo da gioco a mani nude e con colpi di cinghie, e le immagini di questi disordini sono diventate virali in tutto il paese.
I disordini sono poi proseguiti anche al di fuori dello stadio, con il lancio di sassi contro il pullman della squadra ospite, durante il quale un carabiniere è stato ferito. A più di un anno di distanza da questi eventi, il giudice Marano del tribunale di Torre Annunziata (Napoli) ha condannato a otto mesi di reclusione un tifoso abatese. Per gli altri sostenitori, invece, è stata disposta la messa in prova.
Nello stesso episodio erano coinvolti anche quattro tifosi dell’Ercolanese, ma sono stati assolti. Tre di loro sono stati difesi dall’avvocato Emilio Coppola, mentre il quarto è stato difeso dall’avvocato Andrea Scardamaglio.
