Cronaca
Pozzuoli: arrestato parcheggiatore abusivo minaccia di uccidere se non riceve denaro
Nella città di Marano, una sigaretta è diventata un simbolo di prepotenza e estorsione da parte di alcuni parcheggiatori abusivi. Questi individui chiedono una somma di denaro extra per “guardare la macchina” e minacciano coloro che rifiutano di pagare. Una giovane coppia è stata vittima di questa pratica mentre tentava di parcheggiare nel porto di Pozzuoli. Nonostante avessero già pagato la sosta come previsto, sono stati costretti a cedere alle richieste dei parcheggiatori abusivi. Quando hanno rifiutato di pagare l’extra, sono stati minacciati e costretti ad allontanarsi per evitare una situazione di pericolo.
La reazione dei parcheggiatori abusivi è stata talmente aggressiva che la coppia si è sentita costretta a chiamare il numero di emergenza 112. I carabinieri della sezione Radiomobile di Pozzuoli sono intervenuti rapidamente e hanno arrestato uno dei parcheggiatori abusivi, Angelo D’Angelo. Ora dovrà rispondere di tentata estorsione ed è ai domiciliari in attesa di giudizio. Questo incidente ha portato alla luce un problema diffuso di estorsione da parte di parcheggiatori abusivi, che sfruttano la vulnerabilità delle persone che cercano parcheggio per ottenere denaro in modo coercitivo.
Questa pratica deve essere affrontata e fermata, altrimenti i parcheggiatori abusivi continueranno a minacciare e intimidire coloro che cercano un posto auto. Le autorità devono adottare misure efficaci per contrastare questo fenomeno e proteggere i cittadini da questi reati. È importante che chi commette questi atti venga punito e che vengano prese misure per prevenire future estorsioni da parte dei parcheggiatori abusivi.
