Cronaca
Napoli: condannata a 9 anni e 9 mesi per tentato sfregio alle nipoti
Francesca Pierro è stata condannata a 9 anni e 9 mesi di carcere per lesioni aggravate per aver cercato di sfregiare con acido due giovani sorelle, tra le quali c’erano anche sue nipoti. La nona sezione penale del Tribunale di Napoli l’ha condannata per questa accusa, anche se la Procura di Napoli aveva inizialmente chiesto 10 anni di reclusione per lei. Attualmente si trova ai domiciliari dal 27 luglio 2022.
Secondo l’accusa, Francesca Pierro avrebbe preparato una bottiglia con dell’acido e avrebbe versato la sostanza sulle due vittime, avvenuto il 30 maggio 2022 lungo il corso Amedeo di Savoia, nei pressi del ponte della Sanità. Le sorelle, una delle quali minorenne al momento dell’attacco, erano oggetto di un’aggressione descritta dagli inquirenti come una spedizione punitiva, alimentata da vecchi rancori tra le due famiglie, come dimostrato anche da video pubblicati su TikTok.
A metà ottobre 2023, il nonno e un’altra zia delle vittime erano stati arrestati con l’accusa di stalking nei confronti della famiglia delle giovani. Il gip di Napoli aveva emesso il provvedimento, eseguito dalla Squadra Mobile, che prevedeva gli arresti domiciliari per l’uomo e una delle figlie, con l’applicazione del braccialetto elettronico, mentre per l’altra figlia era stato disposto il divieto di avvicinamento alle persone offese e di comunicazione con loro.
Francesca Pierro, difesa dall’avvocato Bernardo Scarfò, ha ammesso il suo coinvolgimento nell’aggressione, ma ha sostenuto che si trattava di un gesto involontario durante una discussione concitata, negando l’intenzione premeditata di ferire le ragazze. L’avvocato ha annunciato l’intenzione di proporre appello una volta che saranno rese note le motivazioni della sentenza.
Il motivo del gesto, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe riconducibile a dissidi in famiglia che andavano avanti da anni, anche tramite i social media.
Cronaca
Maltempo, il vento fa cadere alberi e rami tra Vomero e Arenella
Rami e alberi caduti anche tra Vomero e Arenella: sono i danni del maltempo che si è abbattuto su Napoli. L’allerta meteo continuerà fino a domani.
Il maltempo che ha flagellato la Campania non ha risparmiato neppure Napoli: i danni maggiori si sono registrati al Vomero, dove il forte vento ha portato alla caduta di rami e di alberi, portando anche alla chiusura di alcune strade ed allo stop del traffico veicolare. In via Orsi, strada che porta alla Tangenziale di Napoli, la caduta di un albero ha costretto le automobili a deviare il proprio percorso, fin quando l’albero non è stato posto di lato alla strada permettendo una circolazione alternata.
Stessa situazione in piazza Quattro Giornate, nei pressi dello Stadio Collana: anche qui, il forte vento ha portato alla caduta di grossi rami, ma non si registrano feriti. Qualche lamiera si è invece staccata da alcuni tetti, volando in strada, ma fortunatamente senza colpire nessuno. I più hanno infatti evitato di andare in giro vista anche l’allerta meteo che persisterà fino a domani su tutta la regione e anche sul capoluogo cittadino. Complessivamente, l’ondata di maltempo si è “limitata” alla caduta di rami ed alberi, con qualche lamiera scoperchiata nelle zone più critiche: ma fortunatamente non si contano feriti, mentre i danni sono stati di poco conto. Domani il maltempo inizierà a scemare, e lascerà il posto al freddo: vento e pioggia saranno un ricordo, almeno per qualche giorno. Dalla prossima settimana si attende un nuovo peggioramento del quadro meteorologico su tutta la regione, con il ritorno delle piogge, del vento e con un nuovo crollo delle temperature che…
Cronaca
Sparatoria nel Napoletano, due persone ricoverate in gravi condizioni in ospedale
Due persone ricoverate in codice rosso e prognosi riservata negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore, raggiunti da colpi d’arma da fuoco. Poco prima, una sparatoria a Casoria: si indaga per capire se le due cosse siano collegate.
Immagine di repertorio
Due persone sono in gravi condizioni dopo essere state raggiunte da colpi d’arma da fuoco: un 40enne è all’ospedale di Acerra, mentre un 58enne è ricoverato all’ospedale di Frattamaggiore. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine e sono stati raggiunti da diversi proiettili in varie parti del corpo. I due sono in codice rosso e prognosi riservata. I carabinieri stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto.
Poco prima, c’era stata una sparatoria a Casoria: in via Salvo D’Acquisto, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti attorno alle 20 per la segnalazioni di spari, rinvenendo sul posto alcuni bossoli, ma nessun ferito. Si indaga ora per capire se i due feriti gravi ricoverati negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore siano in qualche modo collegati a questa sparatoria oppure ad un altro fatto di cronaca di cui al momento non vi sarebbe conferma.
Cronaca
Il forte vento stacca le lamiere da una scuola a Montoro: all’interno 20 tra studenti e docenti
Il forte vento che ha soffiato sull’Irpinia ha fatto cadere rami e alberi in tutta la provincia: a Montoro si staccano le lamiere dal tetto di una scuola.
Il forte vento che si è abbattuto oggi su tutta la Campania ha fatto danni soprattutto in Irpinia, dove si registrano diversi rami caduti un po’ ovunque su tutto il territorio e, soprattutto, a Montoro, dove in serata il forte vento ha fatto staccare alcune lamiere dal tetto dell’Istituto Alberghiero, in via Cerreto Cappella. Nonostante l’episodio sia avvenuto nel tardo pomeriggio, all’interno dell’istituto c’erano una ventina di persone, tra frequentatori dei corsi serali e docenti.
Sul posto sono accorsi i carabinieri della stazione di Montoro, in attesa dell’intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’istituto. Non si registrano feriti, ma solo tanta paura.