Cronaca
Camorra: 209 anni di carcere per il narcos Imperiale e complici
Il pm antimafia di Napoli, Maurizio De Marco, ha chiesto complessivamente pene di circa 209 anni in un processo con rito abbreviato. Il procedimento si svolge davanti al gup Maria Luisa Miranda e coinvolge venti presunti membri di un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di cocaina, guidata dal narcotrafficante internazionale Raffaele Imperiale, originario di Castellammare di Stabia. Imperiale, attualmente collaboratore di giustizia dopo essere stato arrestato a Dubai nel 2021, è stato oggetto di una richiesta di pena di 14 anni, 9 mesi e 10 giorni.
La richiesta del pm comprende anche il riconoscimento delle attenuanti previste per i collaboratori di giustizia equivalenti alle aggravanti. Per i collaboratori più stretti di Imperiale, Bruno Carbone, Corrado Genovese e Daniele Ursini, che hanno collaborato con gli inquirenti, sono state richieste pene rispettivamente di 14 anni, 1 mese e 10 giorni; 6 anni e 8 mesi; e 12 anni e 4 mesi.
I dettagli delle richieste di pena per gli altri imputati sono i seguenti:
– Mario Allegretti: 12 anni e 10 mesi
– Luca Alvino: 10 anni, 5 mesi e 10 giorni
– Luca Cammarota: 14 anni
– Bruno Carbone: 14 anni, 1 mese e 10 giorni
– Gianmarco Cerrone: 3 anni e 4 mesi (oltre a 8.000 euro di multa)
– Antonio Cerullo: 8 anni e 4 mesi
– Antonio De Dominicis: 4 anni e 8 mesi (oltre a 20.000 euro di multa)
– Ciro Gallo: 9 anni e 4 mesi
– Corrado Genovese: 6 anni e 8 mesi
– Giovanni Gentile: 4 anni e 8 mesi (oltre a 20.000 euro di multa)
– Giuseppe Gentile: 5 anni e 4 mesi (oltre a 28.000 euro di multa)
– Marco Liguori: 12 anni e 8 mesi
– Girolamo Luca: 12 anni e 4 mesi
– Raffaele Mauriello: 4 anni e 4 mesi
– Fortunato Murolo: 12 anni, 10 mesi e 20 giorni
– Marco Panetta: 13 anni e 8 mesi
– Antonio Puzella: 13 anni, 1 mese e 20 giorni
– Mario Simeoli: 19 anni
– Daniele Ursini: 12 anni e 4 mesi
Inoltre, sono state richieste multe di 8.000 euro per Cerrone, 20.000 euro per De Dominicis, 20.000 euro per Giovanni Gentile e 28.000 euro per Giuseppe Gentile.
