Cronaca
All’Orto Botanico di Napoli il Mirto di Giulia: un tour tra natura e storia
L’Orto Botanico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II ha recentemente accolto un nuovo albero, il Mirto di Giulia. Questo evento è avvenuto durante la XIII edizione della “Festa dell’albero”, durante la quale è stato piantato un albero di mirto in memoria di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio. La manifestazione si è svolta all’Orto Botanico di Napoli e ha visto la partecipazione di 300 studenti.
La dottoressa Rossella Muoio ha coordinato l’evento, il quale è stato arricchito dalla presenza di una piccola rappresentanza degli istituti scolastici partecipanti alla “X Rassegna del Cineforum del CLA per le scuole”, un progetto curato dal Centro Linguistico di Ateneo della Federico II. Durante la manifestazione, gli studenti hanno partecipato a un momento di silenzio in onore di Giulia Cecchettin e hanno anche organizzato un flashmob abbracciando gli alberi intorno al mirto.
Il Mirto di Giulia rappresenta un simbolo di pace, purezza e amore, condannando per sempre non solo la tragedia della giovane studentessa, ma anche tutti i casi di femminicidio. Si spera che questo gesto possa contribuire alla lotta contro le cause che portano a tali atti di violenza.
In seguito all’impatto della drammatica vicenda legata alla studentessa Giulia Cecchettin, alla Federico II si è deciso di ritardare l’inizio delle sedute di laurea di un minuto, chiedendo a tutti i presenti di riflettere su questa tragedia. Inoltre, è stato organizzato un seminario in programma il 28 novembre, presso la sede federiciana di via Marina 33, dedicato alla memoria di Giulia Cecchettin.
Il seminario, organizzato dal C.U.G. e da altri enti universitari, sarà incentrato sul tema delle pari opportunità e si propone di sensibilizzare gli studenti sulle radici culturali della violenza contro le donne, ancora molto presenti nella società, e sulle nuove forme che essa assume nel contesto digitale.
Cronaca
Esplosione a Ercolano, rabbia e dolore ai funerali delle gemelle Sara e Aurora Esposito
Le esequie delle due sorelle 26enni morte, insieme a Samuel Tafciu, nell’esplosione della fabbrica abusiva di fuochi d’artificio, si sono celebrati questa mattina a Marigliano.
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Oggi è stato il momento del dolore, misto a tanta rabbia, a Marigliano, per famiglia e amici di Sara e Aurora Esposito, le due sorelle gemelle di 26 anni, morte lo scorso 18 novembre, insieme al 18enne Samuel Tafciu, nell’esplosione di una fabbrica abusiva di fuochi d’artificio a Ercolano, nella provincia di Napoli; i funerali delle due gemelle si sono celebrati nella mattinata odierna, lunedì 2 novembre, nella chiesa di Santa Maria delle Grazie.
Presente ai funerali di Sara e Aurora Esposito anche il sindaco di Marigliano, Giuseppe Jossa, che per la giornata di oggi ha proclamato il lutto cittadino, secondo lui “doveroso, dare un segno concreto e tangibile della profonda vicinanza al dolore dei familiari”; in chiesa anche il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto.
Le gemelle Aurora e Sara Esposito, vittime dell’esplosione ad Ercolano col 18enne Samuel Tafciu
Si sono celebrati invece lo scorso 29 novembre, ad Aversa, nella provincia di Caserta, i funerali di Samuel Tafciu, il 18enne originario dell’Albania deceduto insieme alle due sorelle gemelle. In occasione dei funerali, la madre della compagna di Samuel, ha dichiarato: “Lo portiamo nel cuore, da un anno e otto mesi viveva con noi. Chiediamo giustizia per tutti e tre, per Samuele, Aurora e Sara. Senza nessuno sconto di pena, perché i nostri cari sono morti”. Samuel e la compagna avevano…
Cronaca
A via Marina arrivano dossi, sensi unici e obblighi di precedenza dopo la morte della mamma investita
Trasporto pubblico a Napoli
2 Dicembre 2024
12:43
Per frenare gli incidenti stradali in via Marina, una delle strade più pericolose di Napoli, il Comune installerà rallentatori di velocità acustici e con vibrazioni. Cambiano i sensi di marcia e le precedenze.
L’incidente mortale in via Marina del 1 ottobre 2024 in cui ha perso la vita la mamma Valeria Vertaglio / Foto Fanpage.it
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Trasporto pubblico a Napoli
Contro gli incidenti stradali in via Marina, una delle strade più pericolose di Napoli, il Comune installerà rallentatori di velocità acustici e con vibrazioni. Cambiano anche i sensi di marcia e le precedenze in prossimità della rotatoria di via Brin, dove si sono registrati numerosi sinistri. Due mesi fa, in via Marina ha perso al vita la mamma 42enne Valeria Vertaglio, investita e uccisa sulla corsia preferenziale, mentre attraversava dopo aver accompagnato i due figli a scuola.
Una strage di pedoni, ma anche tanti incidenti stradali con scontri tra vetture, che hanno visti coinvolti auto, furgoni e moto nel corso di quest’anno. Via Marina è una strada pericolosa. In particolare per i pedoni in prossimità dell’Ospedale Loreto Mare e delle scuole. Da qui, la decisione del Comune di Napoli di cambiare tutta la…
Cronaca
Incidente stradale a Napoli, l’auto si ribalta: due feriti. Patente ritirata
Incidente stradale in viale della Villa Romana a Ponticelli. Due feriti. Indagini della Polizia Locale.
Foto Fanpage.it
Violento incidente stradale nella notte a Napoli. Un’auto perde il controllo e si ribalta. L’impatto è molto forte e restano ferite le due persone a bordo. Il sinistro, a quanto apprende Fanpage.it, è avvenuto questa notte, lunedì 2 dicembre 2024, in viale della Villa Romana, a Ponticelli, quartiere della zona orientale, attorno alle ore 2,00. Ancora da chiarire la dinamica dell’accaduto. Sul posto sono subito arrivati gli agenti della Polizia Locale di Napoli, dell’Unità Operativa Stella, guidata dal comandante Maggiore Gaetano Vassallo, che hanno avviato le indagini di rito ed eseguito i rilievi del caso.
Auto si ribalta a Ponticelli, indagini della Polizia locale
Secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe trattato di un incidente autonomo. Non risulterebbero, quindi, al momento, altri veicoli coinvolti. L’auto, ad un certo punto, avrebbe perso il controllo e si sarebbe ribaltata, finendo col tettuccio sull’asfalto. Gli agenti dei caschi bianchi hanno proceduto al ritiro in via cautelare della patente al conducente. Quest’ultimo, come da prassi, è stato anche sottoposto ai test per alcol e droga.
Sul posto l’ambulanza del 118: 2 feriti
Sul posto è arrivata anche l’ambulanza del 118. I due feriti sono stati soccorsi dal personale sanitario che ne ha valutato le condizioni mediche ed ha prestato il primo intervento. Non è escluso che le forze dell’ordine possano acquisire eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto.
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