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Cronaca

Ad Arzano i furti generano paura e rabbia sui social: situazione preoccupante.

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Ad Arzano i furti generano paura e rabbia sui social: situazione preoccupante.

Arzano è vittima di una serie di furti che sta causando terrore e rabbia tra i residenti. I ladri sembrano non mollare la presa, colpendo zona dopo zona, casa dopo casa. Questa ondata di furti sembra non avere fine, con bande ben organizzate che stanno esasperando la popolazione e provocando sfiducia nel denunciare i crimini.

I cittadini usano i social per protestare contro questa situazione, evidenziando i furti che vengono messi a segno in città ai danni di automobilisti, negozi e appartamenti. In particolare, via Sette Re è stata teatro dell’ennesimo furto con scasso, evidenziando il fatto che persino lasciare un’auto in sosta per pochi minuti può comportare il rischio di non ritrovarla più.

Le forze dell’ordine stanno facendo il possibile per contrastare il fenomeno, ma sembra che la situazione stia peggiorando anche nei comuni limitrofi, come Casavatore, Arzano e Casoria. La sensazione di impunità che circonda i ladri ha portato alcuni commercianti a preparare un esposto da inviare al Prefetto, evidenziando l’espansione progressiva dei furti nelle abitazioni e negli esercizi commerciali.

La popolazione chiede maggiore attenzione e una significativa risposta dalle forze dell’ordine, temendo che senza segnali chiari e rigorosi potrebbero organizzare reazioni individuali alla situazione. La situazione attuale richiede un intervento deciso per garantire la sicurezza dei cittadini.

Vincenzo Angrisani
@riproduzione riservata

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False etichette sui pasti delle mense scolastiche del Casertano, arrivano i Nas

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False etichette sui pasti delle mense scolastiche del Casertano, arrivano i Nas

Una ditta che fornisce pasti alle scuole metteva le proprie etichette sui pasti prodotti altrove: la scoperta dei Carabinieri del Nas nel Casertano.

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

Mettevano le proprie etichette sulle vaschette dei pasti, in realtà prodotti da terzi, che poi venivano forniti alle mense scolastiche: a finire nei guai è un’azienda del Casertano che fornisce cibo per la refezione scolastica. Alla fine è stato denunciato per il reato di frode nelle pubbliche forniture il titolare della ditta coinvolta. La scoperta è stata fatta dai Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Caserta, nell’ambito di una vasta operazione in cui i militari dell’Arma hanno setacciato le mense scolastiche alla ricerca di irregolarità nei servizi di fornitura del vitto per gli studenti in tutta Italia, scoprendo diverse situazioni “anomale” e sanzionandole tutte con multe pesanti e sequestri.

I controlli dei Nas nelle mense scolastiche di tutta Italia

I controlli dei Nas nelle mense scolastiche di tutta Italia

Vasti controlli nelle mense scolastiche in tutta Italia

I controlli hanno interessato, complessivamente, oltre 700 mense scolastiche di ogni ordine e grado, sia pubbliche sia private, dagli istituti d’infanzia alle università. In circa 170 mense (quasi una su quattro), sono state trovate irregolarità di tipo igienico-strutturali come umidità, muffa, infetti e perfino escrementi di roditori, ma anche la mancata tracciabilità degli alimenti ed il mancato rispetto dei requisiti prestabiliti dai capitolati d’appalto. In tutto, 225 violazioni amministrative o penali con…

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Traffico di droga dalla Spagna a Napoli, arrestate 33 persone vicine agli Scissionisti

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Traffico di droga dalla Spagna a Napoli, arrestate 33 persone vicine agli Scissionisti

Arrestate 33 persone tra Napoli e la Spagna: sono tutte indagate per traffico di droga per conto del clan Amato-Pagano, gli Scissionisti di Scampia.

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Un fiume di droga dalla Spagna a Napoli, portata da due diverse organizzazioni partenopee per conto del clan Amato-Pagano, i cosiddetti “scissionisti di Scampia”. A finire in manette, alle luci dell’alba di questa mattina, ben 33 persone Gli indagati totali sono 33 in tutto, di cui diciassette sono state poste in regime di custodia cautelare in carcere, mentre altre sedici si trovano agli arresti domiciliari. Sono tutti gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata dall’essere composta da più di dieci persone, dalla disponibilità di armi e dall’aver favorito il clan camorristico “Amato – Pagano”.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, i due gruppi, pur non collegati tra loro, avevano la stessa “fonte” di droga (per lo più cocaina ed hashish): un canale gestito in Spagna da un gruppo che fa capo ad un noto narcotrafficante, tuttora latitante. Questi due gruppi importavano la droga per conto degli Scissionisti di Scampia nei comuni di Melito di Napoli e Mugnano di Napoli, con base logistica in Gricignano d’Aversa, nel Casertano. Dalle indagini, il cerchio si è stretto attorno a 33 persone, raggiunte stamattina dai Carabinieri dei Nucleo Investigativo di Napoli, con la collaborazione della D.C.S.A. e del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia. Arresti che hanno…

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A Cava de’ Tirreni scoperto un garage dove smontavano le auto rubate

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A Cava de’ Tirreni scoperto un garage dove smontavano le auto rubate

Un garage dove le automobili rubate venivano smontate: la scoperta della polizia a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno.

L’attrezzatura recuperata dalla Polizia a Cava de’ Tirreni

Un garage dove le automobili rubate venivano smontate: lo hanno scoperto gli agenti di Polizia a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, durante un servizio di controllo del territorio. All’interno, anche una vettura rubata pochi giorni prima e già in parte smontata. Recuperate anche le attrezzature, mentre il proprietario dell’area è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di riciclaggio. Indagini che proseguono per scoprire eventuali terzi coinvolti nella vicenda.

Tutto è accaduto durante un servizio straordinario di controllo del territorio di Cava de’ Tirreni disposto dal commissariato di Polizia del comune metelliano, al quale hanno preso parte anche i Reparti Inquadrati della Polizia di Stato. Durante questi controlli, è stato individuato un garage che, dopo i controlli, si è scoperto fosse adibito allo smontaggio di autovetture provento di furto. Non solo: gli agenti hanno anche trovato un’autovettura particolarmente costosa e già in parte smontata, risultata rubata al legittimo proprietario pochi giorni prima, in provincia di Napoli. Oltre a questo, sono stati trovati numerosi attrezzi per lo smontaggio della componentistica ed un apparecchio elettronico che annullava i segnali GPS posti a bordo delle vetture. Tutto materiale sequestrato, mentre per il proprietario dell’area è scatta la segnalazione per…

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