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Cronaca

Napoli, bimba rom di 8 anni chiede elemosina: riaffidata alla madre

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Napoli, bimba rom di 8 anni chiede elemosina: riaffidata alla madre

Napoli: Bimba Rom di 8 Anni Costretta a Mendicare, Infine Riaffidata alla Madre

Napoli è teatro di un nuovo episodio di sfruttamento minorile legato all’accattonaggio. Il personale della Polizia Locale di Napoli, unità U.O. Investigativa, Ambientale ed Emergenze Sociali è intervenuto nel quartiere Vomero, in risposta a una segnalazione che denunciava il possibile sfruttamento di minori per l’elemosina.

Sfruttamento e Accattonaggio: L’Intervento Della Polizia

Nell’ambito delle loro attività volte a proteggere le fasce deboli, in particolare minori e anziani, gli agenti hanno scoperto una bambina di appena 8 anni costretta a chiedere l’elemosina. La piccola, appartenente all’etnia rom-serba, era sotto la coercizione della sua nonna. Quest’ultima, nel momento dell’intervento, è stata deferita all’autorità giudiziaria per violazioni incluse nell’art. 600, comma 8, e per resistenza a pubblico ufficiale.

Ulteriori Scoperte Mediante Indagini Approfondite

Le indagini successive hanno rivelato ulteriori irregolarità riguardanti la nonna della bambina, che era già segnalata per irregolarità sul territorio nazionale. La Polizia ha provveduto a sottrarre la bambina alla nonna e, seguendo le disposizioni della procura minorile, la piccola è stata riaffidata alla madre, giunta sul posto dopo essere stata rintracciata dalle forze dell’ordine.

Nasce un Altro Caso: Controlli a Via Verdi

Nel corso degli ulteriori controlli sul territorio, il personale dell’Investigativa (Iaes) ha anche individuato due soggetti che si aggiravano in modo sospetto nell’area parcheggio motocicli nei pressi di via Verdi. Gli agenti, insospettiti dal loro comportamento, hanno proceduto a un controllo.

Identificazione e Conseguenze: Due Arresti

Dagli accertamenti è emerso che i due individui, entrambi napoletani di 50 anni, avevano precedenti penali per furto e scasso. A seguito di una perquisizione approfondita, sotto la sella del loro veicolo sono stati trovati strumenti utilizzabili per furto e scasso, tra cui cesoie e martelli. I sospetti sono stati quindi deferiti all’autorità giudiziaria per ulteriori provvedimenti.

Questi episodi sottolineano l’importanza dell’intervento delle forze dell’ordine nel contrastare il crimine e nella protezione delle fasce più vulnerabili della società, in particolare minori costretti a vivere in condizioni di sfruttamento.

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