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Cronaca

Campi Flegrei: sollevamento del suolo rallenta, +11 cm nel 2023

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Campi Flegrei: sollevamento del suolo rallenta, +11 cm nel 2023

Pozzuoli: Il Sollevamento del Suolo nei Campi Flegrei Rallenta a Luglio 2024

Un recente bollettino settimanale dell’Osservatorio Vesuviano svela che i Campi Flegrei hanno registrato un sollevamento di 11 centimetri dall’inizio del 2024. Tuttavia, a partire dal mese di luglio, questo processo ha mostrato un rallentamento. L’analisi copre il periodo dall’1 al 7 luglio 2024 e porta a riflettere sulle implicazioni di questi fenomeni geologici.

Velocità di Sollevamento in Calo

Nel corso degli ultimi mesi, il sollevamento del suolo nei Campi Flegrei procedeva a una velocità di circa 20 millimetri al mese. Questi dati sono stati raccolti dalla stazione GNSS di Rione Terra, che rappresenta il punto di maggiore deformazione. Tuttavia, a partire dai primi giorni di luglio, si è osservato un calo nella velocità di sollevamento, un cambiamento che verrà analizzato più a fondo nei giorni successivi.

Dati Accumulati dal 2005

Dal mese di gennaio 2024, il suolo a Rione Terra ha subìto un sollevamento totale di circa 11 centimetri. Questo fenomeno si inserisce in un contesto più ampio, poiché dalla fase di “restless” bradisismica iniziata nel novembre 2005, l’accumulo totale del sollevamento ha raggiunto ben 1 metro e 30 centimetri.

Attività Sismica nei Campi Flegrei

Tra l’1 e il 7 luglio 2024, l’area dei Campi Flegrei ha registrato 98 terremoti, con una magnitudo massima di 3.2. Uno sciame sismico di 23 eventi ha interessato specificamente la zona di Bagnoli e il golfo di Pozzuoli a partire dalle 15:09 del 2 luglio 2024.

Nessun Pericolo Imminente

Nonostante questi significativi sviluppi, l’Osservatorio Vesuviano rassicura che l’attuale attività vulcanica non indica evoluzioni a breve termine particolarmente pericolose. È quindi opportuno mantenere la calma e seguire gli aggiornamenti che saranno forniti nelle prossime settimane.

Questi dati non solo ci aiutano a comprendere meglio i cambiamenti geologici in corso, ma permettono anche di prendere decisioni informate per la sicurezza e il benessere delle comunità locali.aghetti and meatballs in a red tomato-based sauce served with a side of garlic bread.

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Arzano: seriale sversatore nei guai, arrestato con ex dipendenti

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Arzano: seriale sversatore nei guai, arrestato con ex dipendenti

Arzano, Sversatore Seriale Arrestato dalla Polizia Locale

La polizia locale di Arzano ha compiuto un’altra operazione mirata alla lotta contro l’abbandono di rifiuti nella zona nota come "terra dei fuochi". Durante un normale servizio di pattugliamento, le forze dell’ordine hanno fermato un uomo che stava trasportando materiali pericolosi su un’Ape Car.

Identificazione dell’Indagato

Il sospettato, L.A., un uomo di 54 anni residente ad Arzano e con numerosi precedenti penali, ha immediatamente cercato di intimidire gli agenti al momento del fermo. Ha pronunciato frasi minacciose come: "Fermami un’altra volta e ti faccio vedere cosa succede!", nella speranza di eludere il controllo.

Storia di Illeciti

Le verifiche delle forze dell’ordine hanno rivelato che l’uomo ha un passato di traffico illecito di rifiuti. Precedentemente arrestato insieme a due ex dipendenti della ditta di igiene "Senesi", L.A. era già stato coinvolto in attività illecite all’interno dell’isola ecologica di Arzano, dove intascava somme di denaro provenienti dallo smaltimento illegale dei rifiuti. Questi fatti erano stati denunciati dalla stessa ditta.

Convalida del Sequestro

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord ha convalidato il sequestro del veicolo dell’indagato, che verrà definitivamente confiscato. I rifiuti pericolosi trasportati sono stati posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, e l’uomo è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti, un reato previsto dal codice dell’ambiente. Le minacce indirizzate agli agenti sono attualmente sotto esame del Magistrato.

Risultati dell’Operazione

Questa operazione si aggiunge ad altri quattro sequestri di veicoli effettuati dalla polizia locale di Arzano negli ultimi giorni. Le forze dell’ordine continuano a intensificare i controlli e hanno già comminato sanzioni a diversi responsabili di abbandono illecito di rifiuti. La lotta contro questo reato sembra quindi essere in pieno svolgimento, con risultati significativi.

P.B.

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Processo per truffe agli anziani: gang di Materdei della fam. Uccello

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Processo per truffe agli anziani: gang di Materdei della fam. Uccello

Processati 12 Membri della Gang di Truffatori di Anziani di Materdei: I Dettagli del Caso

Napoli. Dodici dei diciassette membri coinvolti nella banda di truffatori specializzata nel raggiro di anziani sono stati rinviati a giudizio. Tra il 2022 e il 2023, la gang ha derubato circa 80 persone anziane, principalmente a Roma, Caserta e altre città. Il processo è stato fissato per il 5 novembre davanti al settimo collegio del Tribunale di Roma.

La Famiglia Uccello: Il Centro della Truffa

La base operativa della banda si trovava nel cuore del rione Sanità a Napoli, precisamente a Materdei. La famiglia Uccello, capeggiata da Giovanni e supportata dai figli Alfonso ed Eduardo, gestiva un’operazione altamente organizzata. L’appartamento situato in viale dei Gesuiti fungeva da centrale telefonica per i raggiri. Il loro alleato, Giuseppe Romanelli, noto come “’o zio,” serviva da collegamento tra i capi e gli esecutori materiali delle truffe, chiamati "trasfertisti".

Un Modus Operandi Elaborato

La banda utilizzava un metodo meticolosamente orchestrato per adescare le vittime. I truffatori si spacciavano per impiegati delle poste, assicuratori, avvocati o carabinieri e contattavano le vittime via telefono. Inventavano storie credibili, come incidenti stradali o familiari in pericolo, convincendo così gli anziani a consegnare denaro, gioielli e altri beni preziosi.

Il Manuale delle Truffe

Durante le perquisizioni, le forze dell’ordine hanno scoperto un vero e proprio manuale delle truffe. Questo documento, scritto in stampatello, conteneva istruzioni dettagliate su come approcciare le vittime, le storie da raccontare e i metodi per convincerle a cedere i loro averi.

Un Bottino Straordinario: Oltre 80 Truffe in Pochi Mesi

L’indagine ha rivelato che la banda ha operato in maniera intensiva tra settembre 2022 e marzo 2023, realizzando circa 80 truffe. Ogni giorno, i profitti potevano variare tra 50.000 e 70.000 euro, con un totale di oltre un chilogrammo d’oro accumulato in una sola settimana. Durante l’arresto avvenuto a maggio, sette membri sono stati incarcerati e altri dieci posti agli arresti domiciliari. Le perquisizioni hanno portato al sequestro di circa 40.000 euro in contanti, oltre 150 schede telefoniche, 30 telefoni cellulari, una grande quantità di gioielli e il manuale delle truffe.

I Difensori e Gli Indagati

Un team di avvocati sta difendendo i membri della gang, tra cui Andrea Palmiero, Lumeno Dell’Orfano, Nicola Napolitano, Giovanni Abet, Massimo Autieri, Antonio Pollio, Tiziana De Masi e Gennaro Pecoraro.

I Nominativi dei 17 Indagati

  1. Giovanni Uccello (Carcere) – A giudizio
  2. Alfonso Uccello (Carcere) – A giudizio
  3. Eduardo Uccello (Carcere) – A giudizio
  4. Raffaele Bacio Terracino (Carcere) – A giudizio
  5. Giuseppe Romanelli (Carcere) – A giudizio
  6. Marco Canfora (Carcere)
  7. Antonio Di Matteo (Domiciliari) – A giudizio
  8. Ciro Rendola (Domiciliari) – A giudizio
  9. Giovanni Rendola (Domiciliari) – A giudizio
  10. Francesco Siviero (Domiciliari) – A giudizio
  11. Antonio Siviero (Domiciliari) – A giudizio
  12. Antonio Ferioli (Domiciliari) – A giudizio
  13. Angelo Pasquale Montagna (Carcere) – A giudizio
  14. Lucio De Lucia (Domiciliari)
  15. Antonio Fedele (Domiciliari)
  16. Raffaele Russo (Domiciliari)
  17. Giuseppe Fedele (Domiciliari)

L’intera vicenda sottolinea l’importanza di sensibilizzare le persone anziane e le loro famiglie sui moderni metodi di truffa, in modo da evitare che queste tragiche situazioni si ripetano.

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Arrestato il cognato del boss della “paranza dei bimbi” con droga

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Arrestato il cognato del boss della “paranza dei bimbi” con droga



Arresto nel Quartiere di Napoli Ovest: Sequestrata Mezza Chilo di Droga


Un uomo di 35 anni ha cercato senza successo di fuggire quando è stato scoperto con mezzo chilo di droga. L’arresto è avvenuto nei pressi di una piazza di spaccio gestita da un gruppo criminale emergente nel quartiere di Napoli Ovest.

Il Tentato Fallito di Fuga

Il 35enne, che si è trovato in una situazione senza via d’uscita, ha tentato invano di eludere le forze dell’ordine. Tuttavia, la sua fuga è stata breve e si è conclusa a pochi metri dal punto di spaccio, conosciuto per essere sotto il controllo di una nuova organizzazione criminale.

Il Controllo Criminale nel Quartiere di Napoli Ovest

Il quartiere di Napoli Ovest è noto per essere un epicentro di attività criminali, con vari gruppi che si contendono il controllo delle piazze di spaccio. Recentemente, un nuovo gruppo ha guadagnato terreno, imponendosi come il principale attore nell’area. L’arresto del 35enne è stato un duro colpo per questa organizzazione.

I Dettagli dell’Arresto

L’operazione delle forze dell’ordine è stata precisa e rapida. Il 35enne è stato fermato e perquisito, e nel suo possesso sono stati trovati cinque etti di marijuana. Le autorità stanno ora indagando ulteriormente sulle sue connessioni e sul possibile ruolo che potrebbe aver svolto all’interno della struttura criminale dominante nel quartiere.

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Castellammare: ritrovato Mauro Ruffelli, ex Juve Stabia scomparso

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Castellammare: ritrovato Mauro Ruffelli, ex Juve Stabia scomparso

Ritrovato Mauro Ruffelli, Ex Calciatore della Juve Stabia, Dopo Ore di Angoscia

Mauro Ruffelli, noto ex calciatore della Juve Stabia, è stato ritrovato sano e salvo dopo alcune ore di apprensione. Ruffelli era scomparso questa mattina mentre si trovava in spiaggia a Pozzano, Castellammare di Stabia.

La Scomparsa di Mauro Ruffelli e L’Appello dei Familiari

Mauro Ruffelli, conosciuto da tutti come "il mister", ha 65 anni e risiede a Gragnano. È molto stimato e amato dai tifosi della Juve Stabia. Le ultime notizie di lui risalivano a oggi intorno alle 12, quando è stato visto tuffarsi in mare e dirigersi verso le boe. Poco dopo, i familiari, preoccupati per la sua sparizione, hanno lanciato un appello sui social, riferendo che sembrava piuttosto disorientato.

Ore di Angoscia e Il Ritrovamento

Le ricerche sono durate circa tre ore, con un crescente senso di angoscia tra familiari e amici. Sui social media si è rapidamente diffuso un tam tam che ha sensibilizzato molti utenti, aumentando l’urgenza del ritrovamento. Finalmente, intorno alle 17, i familiari hanno annunciato con sollievo il ritrovamento di Ruffelli.

L’Importanza della Comunità nei Momenti di Crisi

Questo episodio ha messo in luce non solo l’affetto che circonda Mauro Ruffelli, ma anche l’importanza della comunità in momenti di crisi. La mobilitazione sui social media ha avuto un impatto decisivo, dimostrando come il supporto collettivo possa fare la differenza in situazioni di emergenza.

Conclusioni

Il ritrovamento sano e salvo di Mauro Ruffelli è una notizia che porta sollievo e gioia non solo ai suoi cari, ma anche ai numerosi tifosi della Juve Stabia che lo considerano una figura importante. Questo evento ci ricorda il valore della solidarietà e del supporto comunitario in momenti di difficoltà.

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Angelo Iacono, papà della sindaca di Serrara Fontana, muore in un incidente.

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Angelo Iacono, papà della sindaca di Serrara Fontana, muore in un incidente.

Tragico Incidente a Ischia: Muore Angelo Iacono

Un tragico evento ha colpito l’isola di Ischia. Angelo Iacono, 92 anni, padre della sindaca di Serrara Fontana, Irene Iacono, è stato coinvolto in un grave incidente stradale. L’anziano uomo è stato estratto vivo dall’auto dopo essere precipitato sul tetto di una casa, ma purtroppo è deceduto successivamente in ospedale.

Dinamica dell’Incidente

L’episodio è avvenuto in circostanze ancora da chiarire completamente. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto di Angelo Iacono sarebbe precipitata da un’altezza considerevole, finendo sul tetto di un’abitazione. I soccorsi sono intervenuti tempestivamente per estrarre l’uomo dal veicolo, ma le condizioni di salute del 92enne erano già molto critiche.

Pronto Intervento e Tentativi di Rianimazione

Immediatamente dopo l’incidente, sono giunti sul posto i mezzi di soccorso insieme ai Carabinieri. Angelo Iacono è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove i medici hanno tentato disperatamente di stabilizzarlo e salvargli la vita. Nonostante tutti gli sforzi, l’anziano è deceduto poche ore dopo il ricovero a causa delle gravi ferite riportate.

Reazioni della Comunità Locale

La notizia della morte di Angelo Iacono ha sconvolto la comunità di Serrara Fontana e l’intera isola di Ischia. La sindaca Irene Iacono, che nel pieno delle sue responsabilità amministrative deve ora affrontare una grave perdita personale, ha ricevuto numerosi messaggi di cordoglio e solidarietà da parte dei cittadini e delle istituzioni locali.

Conseguenze dell’Incidente

L’incidente ha anche portato all’inizio di un’indagine per chiarire esattamente le cause dell’accaduto e verificare se ci siano state eventuali responsabilità o condizioni particolari che abbiano contribuito al tragico evento. Le autorità competenti stanno esaminando il luogo dell’incidente e raccogliendo tutte le informazioni necessarie per fare luce sulla vicenda.

Per maggiori dettagli, è possibile leggere l’articolo completo a questo link.

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Napoli, giovane pusher arrestato dai Falchi alle Case Nuove

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Napoli, giovane pusher arrestato dai Falchi alle Case Nuove

Napoli, Arresto Duro Colpo al Narcotraffico: Giovane Pusher Fermato dai Falchi alle Case Nuove

Napoli – Un importante colpo al narcotraffico è stato sferrato dalle forze dell’ordine stamane nel quartiere delle Case Nuove. Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli, in particolare la squadra dei Falchi, hanno effettuato un blitz antidroga che si è concluso con l’arresto di un giovane pusher.

Intervento dei Falchi della Squadra Mobile

Durante un’operazione di controllo su due ruote, gli agenti hanno notato movimenti sospetti nei pressi di un porticato in via San Cosmo Fuori Porta Nolana. Un individuo, prelevando qualcosa da una cassetta elettrica, ha ceduto una sostanza a un altro soggetto su uno scooter in cambio di denaro. Il motociclista ha poi rapidamente lasciato la scena, facendo perdere le sue tracce.

Arresto e Sequestri

Intervenendo prontamente, i Falchi hanno fermato il sospetto, trovandolo in possesso di un involucro di hashish di circa 5 grammi e di 65 euro in banconote di vario taglio, evidenti proventi dell’attività illecita. All’interno della cassetta elettrica, ulteriori 23 stecche della stessa sostanza, del peso complessivo di circa 102 grammi, e un involucro di cocaina sono stati rinvenuti.

Identificazione e Conseguenze Legali

L’indagato è stato identificato come un 19enne napoletano con precedenti di polizia. A seguito del ritrovamento e delle prove evidenti, il giovane è stato arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’intervento si inserisce in un più ampio contesto di operazioni mirate alla repressione del traffico di droga nella zona.

Ulteriori Scoperte

Durante la stessa operazione, in un’altra finta cassetta di derivazione elettrica situata nel medesimo stabile, i poliziotti hanno scoperto e sequestrato una penna pistola calibro 6,35. Questa ulteriore scoperta sottolinea la pervasività e la pericolosità degli ambienti criminali locali.

L’operazione dei Falchi della Squadra Mobile di Napoli rappresenta un significativo passo avanti nella lotta contro il traffico di droga e le attività criminali connesse nel quartiere delle Case Nuove e non solo.

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Custode trovato morto nella villa: tracce di sangue vicino all’auto

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Custode trovato morto nella villa: tracce di sangue vicino all’auto

Nel comune di Campagna, situato nella provincia di Salerno, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo di 74 anni. Secondo le prime informazioni, sono state trovate tracce di sangue vicino al veicolo della vittima, il quale prestava servizio come custode in una villa della zona.

Scoperta del Corpo

Il corpo dell’anziano è stato scoperto nelle prime ore di ieri mattina. Le autorità locali sono state immediatamente allertate e si sono portate sul luogo del ritrovamento per avviare le indagini.

Circostanze Sospette

Le tracce di sangue rinvenute vicino all’automobile dell’uomo hanno sollevato sospetti tra gli inquirenti, spingendoli a esplorare diverse piste investigative. Nonostante l’assenza di testimoni oculari, la scena del ritrovamento presenta elementi che fanno pensare a una possibile azione violenta.

Investigazioni in Corso

Le autorità hanno avviato una serie di esami forensi per identificare l’origine delle tracce di sangue e qualsiasi altro indizio utile che possa chiarire le circostanze della morte. Le indagini in corso devono ancora stabilire se si tratti di un caso di morte naturale aggravato da incidenti esterni o di un atto criminale.

Reazioni della Comunità Locale

La notizia ha sconvolto la piccola comunità di Campagna, dove il 74enne era conosciuto e rispettato per il suo lavoro di custode. Residenti e vicini hanno espresso sgomento e preoccupazione, mentre le autorità locali assicurano che verrà fatto tutto il possibile per far luce sull’accaduto.

Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, continua a leggere.

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Scampia: migliorano bimbe gravi, una lascia la rianimazione

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Scampia: migliorano bimbe gravi, una lascia la rianimazione

Napoli: Migliorano le Condizioni delle Bambine Ferite nel Crollo di Scampia

Le condizioni delle due bambine più gravi coinvolte nel recente crollo del ballatoio di ferro alla Vela Celeste, nel quartiere di Scampia, Napoli, stanno migliorando significativamente.

Progressi delle Bambine Ricoverate al Santobono

Le bambine erano state ricoverate presso l’ospedale pediatrico Santobono, nel reparto di Terapia Intensiva Pediatrica. La paziente di 7 anni, identificata come A.P., ha mostrato un graduale miglioramento e adesso è stata trasferita nell’Unità Operativa di Neurochirurgia per ulteriori cure. La prognosi riservata è stata sciolta, segnando un passo significativo verso il recupero.

Condizioni delle Bambine in Terapia Intensiva

B.M., la bambina di 4 anni, è ancora in Terapia Intensiva Pediatrica. Tuttavia, il riscontro clinico strumentale è incoraggiante: la piccola è sveglia e respira autonomamente, anche se la prognosi rimane riservata.

Stato delle Altre Piccole Pazienti

Le altre tre bambine ricoverate in Ortopedia stanno anch’esse mostrando segni positivi di recupero. A.A., di 9 anni, che era stata operata per una frattura all’omero, ha superato il decorso post-operatorio senza complicanze e le sue condizioni sono stabili, il che fa presagire una prossima dimissione. B.M., di 10 anni, che aveva riportato una frattura pluriframmentaria al femore, è in un decorso post-operatorio che richiede ancora monitoraggio clinico e strumentale, in attesa di un intervento maxillo-facciale. Infine, B.S., di 2 anni, operata all’omero distale, è anch’essa in buone condizioni post-operatorie e potrebbe essere presto dimessa.

Miglioramento delle Bambine in Chirurgia d’Urgenza

Per quanto riguarda le bambine ricoverate in Chirurgia d’Urgenza, A.G., di 2 anni, sta migliorando e si alimenta regolarmente, rimanendo in ospedale per completare le indagini strumentali. A.A., di 4 anni, mostra anche lei un miglioramento clinico con una lesione alla milza stabile, restando sotto stretto controllo clinico.

Conclusioni del Bollettino Medico

Il bollettino medico rilasciato dall’Ospedale Santobono alle 12 ha fornito queste aggiornamenti rassicuranti sulla salute delle giovani pazienti. Le famiglie e la comunità sperano in ulteriori miglioramenti e in una rapida guarigione per tutte le bambine coinvolte in questo tragico incidente.

Questi aggiornamenti sono fondamentali per monitorare lo stato di salute delle bambine ferite e danno speranza a chi attende con ansia notizie confortanti sul loro recupero.

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Matite colorate e pennarelli pericolosi: sequestro a Benevento

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Matite colorate e pennarelli pericolosi: sequestro a Benevento

Sequestrati 11mila Prodotti Scolastici Pericolosi a Benevento

La Guardia di Finanza di Benevento ha recentemente effettuato un’importante operazione di controllo in diverse attività commerciali della città, portando al sequestro di ben 11.000 prodotti scolastici destinati ai bambini. Tra i materiali sequestrati si contano matite colorate, pennarelli e gomme da cancellare, che risultavano non conformi agli standard di sicurezza previsti dalle normative.

Motivi del Sequestro

I prodotti sequestrati sono risultati pericolosi per la salute dei bambini. Gli agenti della Guardia di Finanza hanno riscontrato che molti di questi articoli non rispettavano le norme di sicurezza, risultando potenzialmente tossici. Durante i controlli, si è scoperto che le matite colorate e i pennarelli contenevano sostanze chimiche nocive, come metalli pesanti e componenti volatili.

Rischi per la Salute dei Bambini

L’utilizzo di tali prodotti potrebbe esporre i bambini a seri rischi per la salute. Le sostanze chimiche trovate nei materiali scolastici sequestrati possono causare problemi respiratori, irritazioni cutanee e, in alcuni casi, effetti tossici a lungo termine. La presenza di metalli pesanti, in particolare, è estremamente preoccupante, poiché può portare a intossicazioni gravi.

L’Intervento della Guardia di Finanza

L’operazione della Guardia di Finanza ha previsto ispezioni in numerosi esercizi commerciali di Benevento, tra cui cartolerie e negozi di articoli scolastici. Gli agenti hanno agito tempestivamente per ritirare dal mercato i prodotti nocivi, prevenendo così ulteriori rischi per i bambini. Le indagini sono ancora in corso per identificare i fornitori e i produttori responsabili della distribuzione di questi articoli non conformi.

Come Proteggere i Bambini

Per evitare che i bambini entrino in contatto con prodotti pericolosi, è fondamentale che i genitori prestino massima attenzione al momento dell’acquisto di materiale scolastico. Si raccomanda di verificare sempre le etichette e le certificazioni di conformità. Inoltre, acquistare prodotti da rivenditori affidabili e noti può ridurre significativamente il rischio di incappare in articoli potenzialmente dannosi.

Conclusioni

Il maxi sequestro dei prodotti scolastici a Benevento rappresenta un’importante azione per la tutela della salute dei bambini. È essenziale che le autorità competenti continuino a monitorare e controllare il mercato per garantire che solo materiali sicuri arrivino nelle mani degli studenti. Mantenere alta l’attenzione su questi aspetti è fondamentale per un ambiente scolastico sicuro e protetto.

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Controlli intensificati sui Faraglioni di Capri: la mossa del prefetto

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Controlli intensificati sui Faraglioni di Capri: la mossa del prefetto

# Aumentano i Controlli tra i Faraglioni di Capri: Intervento del Prefetto di Napoli

Negli ultimi giorni, i suggestivi Faraglioni di Capri sono stati attraversati da numerose imbarcazioni, suscitando preoccupazioni per la sicurezza e la tutela dell’area. In risposta a queste incursioni, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha condannato fermamente tali comportamenti e ha ordinato un incremento immediato dei controlli da parte della Capitaneria di Porto e delle altre forze di polizia, allo scopo di prevenire ulteriori violazioni.

Intensificazione dei Servizi di Controllo

Con l’obiettivo di proteggere l’integrità dei Faraglioni e garantire la sicurezza dei visitatori, la Prefettura di Napoli ha disposto un potenziamento delle operazioni di vigilanza. Di Bari ha sottolineato l’importanza di tale misura, vista la frequente presenza di imbarcazioni che spesso non rispettano le normative in vigore. La Capitaneria di Porto, insieme alle altre forze di polizia, sarà maggiormente impegnata nelle attività di sorveglianza.

Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

In occasione della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, convocata per questa mattina, la questione dei Faraglioni sarà attentamente esaminata. Il prefetto di Napoli incontrerà l’Ammiraglio Ispettore Pietro G. Vella, Direttore Marittimo della Campania e Comandante del Porto di Napoli, per discutere soluzioni mirate alla gestione del problema e al miglioramento delle misure di sicurezza.

Nota della Prefettura

La Prefettura ha rilasciato una nota ufficiale in cui si evidenzia l’importanza dell’intervento. La collaborazione tra le diverse forze di polizia e le autorità marittime è fondamentale per evitare ulteriori infrazioni e per tutelare uno dei simboli più iconici della Campania.

Le autorità invitano i visitatori e i proprietari di imbarcazioni a rispettare le normative, al fine di preservare la bellezza e la sicurezza dell’area. I nuovi protocolli di controllo sono stati implementati con l’obiettivo di ottenere un significativo miglioramento nella gestione dei flussi turistici marittimi intorno ai Faraglioni di Capri.

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