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Cronaca

Napoli saluta la fiamma olimpica con Carlo di Borbone tra i portatori, ispirando la comunità locale

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Napoli saluta la fiamma olimpica con Carlo di Borbone tra i portatori, ispirando la comunità locale

Napoli si accende di orgoglio per la fiamma olimpica di Milano-Cortina 2026: un simbolo di unità e sport che corre per le strade della città! #FiammaOlimpica #Napoli2026

Immaginate le strade di Napoli, con il sole pomeridiano che sfiora i vicoli affollati e le piazze vibranti, pronte a ospitare un momento che unisce passato e futuro: domani, la fiamma olimpica di Milano-Cortina 2026 percorrerà la città in una staffetta simbolica, portando con sé storie di resilienza e passione per lo sport. È come se la torcia, accesa da antiche tradizioni, dialogasse con l’anima partenopea, unendo la periferia pulsante al cuore storico in un abbraccio collettivo.

In questa giornata, non mancheranno i volti che incarnano lo spirito napoletano: tra i tedofori spicca il principe Carlo di Borbone, nove volte campione del mondo di vela nella classe Smeralda 888, che porterà la fiamma con un misto di eleganza e determinazione. Il suo passaggio, previsto intorno alle 18.26 da Corso Umberto I, all’altezza del civico 135, segue un percorso iniziato alle 17 da Scampia – quel quartiere noto per le sue sfide quotidiane, dove Pino Maddaloni, medaglia d’oro olimpica, ha affinato la sua forza e ora corre accanto alla torcia, ricordandoci come lo sport possa essere un ponte verso il riscatto.

Man mano che la fiamma avanza, toccherà luoghi iconici che raccontano l’identità di Napoli, dal cuore periferico al centro storico, culminando in piazza del Plebiscito per una cerimonia conclusiva a partire dalle 19.30. Lì, si uniranno istituzioni, atleti e cittadini, con altri tedofori come Ciro Ferrara, gli artisti The Jackal, Stash dei The Kolors e Raffaella Giugni, segretario generale di Marevivo, per celebrare come questo evento non sia solo una corsa, ma un riflesso della comunità che si ritrova, rafforzando i legami in un mondo spesso diviso.

Questa tappa, che inserisce Napoli tra le tappe ufficiali del viaggio della fiamma in Campania dal 21 al 28 dicembre, sottolinea quanto lo sport possa illuminare le città come un faro di speranza. In fondo, è un invito a riflettere su come eventi simili ravvivino il tessuto urbano, ricordandoci che ogni passo della torcia è un passo condiviso verso un futuro condiviso.

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