Cronaca
In una vigilia natalizia a Pomigliano, spari in un negozio feriscono due persone i cui casi sono ora chiariti
Spari a Pomigliano la vigilia di Natale: un incubo in un affollato negozio al centro della città, con un bambino e un uomo feriti. #Pomigliano #SicurezzaUrbana #Natale2025
Immaginate la piazza Mercato di Pomigliano d’Arco, raggiante di luci natalizie e voci festose, dove la gente si affolla per gli ultimi acquisti della vigilia. È qui, in una serata che dovrebbe essere sinonimo di gioia, che un tranquillo esercizio commerciale si trasforma improvvisamente in una scena di caos e apprensione, con colpi d’arma che interrompono il brusio della folla.
Le indagini, condotte con meticolosità dalla Squadra Mobile di Napoli in collaborazione con il Commissariato di Acerra, hanno finalmente portato chiarezza su quanto accaduto quella fatidica sera del 24 dicembre. Grazie alle immagini catturate dalle telecamere di sorveglianza e alle storie raccontate dai testimoni, è emerso che i due ferimenti — un bambino di sei anni, nato nel 2018, e un uomo di 46 anni, classe 1978 — non erano eventi separati, ma parte di un unico, drammatico episodio scoppiato all’interno di quel negozio affollato.
La serata, segnata dall’euforia delle feste, ha visto la routine quotidiana infrangersi in un istante, con la paura che si diffonde tra le persone riunite per celebrare. Il contesto urbano di Pomigliano, un cuore pulsante della Campania dove le strade brulicano di vita, amplifica l’impatto di un simile avvenimento: non solo ferite fisiche, ma anche un’onda di inquietudine che ha toccato l’intera comunità, soprattutto per il coinvolgimento di un innocente bambino. È un promemoria sottile di quanto le nostre città, così vitali e familiari, possano essere vulnerabili.
Ora che i dettagli sono più chiari, con ruoli e responsabilità delineati grazie a queste prove inconfutabili, la documentazione è stata passata alle autorità giudiziarie per i passi successivi. Questo episodio, nel mezzo delle festività, ci invita a riflettere su come preservare la sicurezza nei luoghi che amiamo, assicurando che momenti di panico non oscurino lo spirito della comunità.