Cronaca
Ercolano, il MAV lancia il Natale con un mese di eventi gratuiti su arte e spettacolo
Il MAV di Ercolano illumina il Natale con arte e magia: un viaggio gratuito tra storia e festa! #MAVdiNatale #ErcolanoViva #CulturaLocale
Nascosto tra le antiche rovine di Ercolano, dove l’ombra del Vesuvio ricorda sempre il passato glorioso di questa città campana, il Museo Archeologico Virtuale si trasforma in un faro di gioia per le feste. Qui, tra reperti digitali e proiezioni immersive, “MAV di Natale 2025-2026” invita tutti a riscoprire la magia del periodo più luminoso dell’anno, mescolando cultura e comunità in un’offerta gratuita che risveglia lo spirito locale.
Cosa è successo
Il cartellone si apre l’11 dicembre con l’inaugurazione di “Rifiutazione”, un’installazione multimediale firmata dagli artisti Gianluca Pompilio e Gioacchino Mazzocco. Questa opera accende subito la scintilla della creatività, seguita da un aperitivo serale che invita il pubblico a mingere tra passato e presente. Due giorni dopo, la piazza antistante il museo diventa un regno di sogni per i più piccoli: qui, potranno consegnare le loro letterine a Babbo Natale, immersi in giochi e animazioni che portano il calore delle feste nelle strade di Ercolano.
Il 14 dicembre, artisti di strada prendono d’assalto gli spazi interni ed esterni, trasformando il MAV in un teatro a cielo aperto dove ogni età può perdersi nello stupore. Poi, il 20 dicembre, arriva la “Scuola del Natale”, con spettacoli teatrali e laboratori curati dalla compagnia “…ma dove vivono i cartoni?”, che svelano i segreti degli aiutanti di Babbo Natale in un mix di educazione e divertimento. Non mancano i classici burattini il 21 dicembre, mentre il 22 dicembre il museo si evolve in un vero Villaggio delle Meraviglie, con slitte, gonfiabili e un grande show musicale che infonde fiabe negli ambienti storici.
Il 23 dicembre, la musica domina la scena con “La nuova dolce vita”, un concerto del Quintetto dei Solisti Aquilani e Mario Stefano Pietrodarchi, che porta echi di cinema italiano e melodie di Astor Piazzolla in un ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Dopo le feste, il 27 dicembre, “Lo Schiaccianoci” offre una versione teatrale con laboratori interattivi, e il 28 dicembre i burattini tornano per una giornata familiare. Tutto si conclude il 5 gennaio con “Il Teatrino di Zio Babba”, uno spettacolo di burattini e attore che anticipa l’Epifania in un clima giocoso e condiviso.
Perché riguarda la città
Ercolano, con il suo patrimonio archeologico che attira visitatori da tutto il mondo, trova in eventi come questo un modo per intrecciare le proprie radici antiche con la vitalità moderna. «Un mese ricco di appuntamenti dedicati a famiglie, bambini e a tutto il pubblico che desidera vivere la magia del Natale in un contesto culturale unico», come spiegano dal museo, non è solo un programma: è un ponte verso la comunità locale. In una città che lotta per bilanciare turismo e vita quotidiana, iniziative gratuite come queste ravvivano le vie, incoraggiando i residenti a riscoprire il proprio territorio e a creare ricordi condivisi, magari tra una visita alle rovine e un laboratorio per i bimbi.
La reazione dei cittadini, anche se non sempre espressa, si vede nelle famiglie che affollano il museo: è un’opportunità per rafforzare il senso di appartenenza, in un’area dove la storia antica incontra le sfide contemporanee. Il MAV non è solo un luogo di esposizioni, ma un cuore pulsante che invita a riflettere su come la cultura possa unire generazioni in un Natale autenticamente ercolanese.
In fondo, mentre le feste si chiudono, Ercolano dimostra come tradizioni e innovazione possano convivere, offrendo non solo intrattenimento, ma un vero abbraccio alla comunità che abita queste terre vulcaniche. Una scintilla che potrebbe ispirare altre iniziative, rendendo il patrimonio locale non solo da ammirare, ma da vivere ogni giorno.