Cronaca
Come la dentista pediatrica Alessia Polverino guida le famiglie a difendere i denti dei bambini dai dolci natalizi
Il Natale porta sorrisi zuccherati, ma un piccolo rischio per i dentini dei bambini! #NataleSicuro #SaluteOrale
Immaginate le strade accese di luci festose, le case piene di risate e tavole imbandite con torrone, biscotti e panettoni: è il periodo intorno al Natale, quando l’aria si riempie di magia e i bambini si tuffano in un mondo di dolci tentazioni. Eppure, in mezzo a questa gioia condivisa, c’è un aspetto meno visibile che coinvolge le famiglie e le comunità, specialmente in contesti urbani come le nostre città affollate: l’aumento del rischio di carie nei più piccoli, causato proprio da questi spuntini irresistibili consumati più volte al giorno.
Non è solo la quantità di zuccheri a fare la differenza, ma il modo in cui si insinuano nella routine quotidiana, favorendo i batteri che attaccano lo smalto dentale. Pensa a un bambino che, tra una decorazione e l’altra, sgranocchia caramelle o sorseggia cioccolata lontano dai pasti: è un’abitudine comune durante le feste, che però può lasciare un segno duraturo. Questo momento dell’anno, con le sue tradizioni e il senso di comunità, ci ricorda quanto sia importante bilanciare il piacere con la prevenzione, un piccolo riflesso di come la vita moderna ci chieda di essere più attenti per proteggere la salute dei nostri cari.
Per esplorare questo tema con un tocco di esperienza pratica, abbiamo conversato con la dottoressa Alessia Polverino, una figura di riferimento per la salute orale infantile. È stato illuminante sentirla spiegare come, dopo le festività, si osservi un picco di problemi dentali. Come ha condiviso, “Durante il periodo natalizio aumenta il consumo di dolci e bevande zuccherate, spesso distribuiti in tanti piccoli spuntini nel corso della giornata. Non conta solo quanto zucchero si mangia, ma quante volte i denti vengono esposti. Ogni assunzione favorisce l’attacco allo smalto. Inoltre, durante le vacanze si perde facilmente la regolarità nell’igiene orale, creando le condizioni ideali per la formazione della placca e lo sviluppo delle carie.” Questa osservazione, semplice eppure profonda, ci fa pensare a quanto le piccole abitudini possano influenzare il benessere familiare, specialmente in una società sempre di corsa.
Toccando un argomento pratico, la conversazione si è spostata su quali dolci siano più insidiosi. La dottoressa ha chiarito che non tutti i peccati di gola sono uguali: “Sì, i dolci che restano a lungo sui denti o che sono molto appiccicosi aumentano il rischio di carie, perché permettono ai batteri di produrre acidi più a lungo. Caramelle gommose, torroni morbidi e caramelle da succhiare sono tra i più rischiosi. Meglio preferire dolci come il cioccolato fondente, che si scioglie rapidamente e contiene meno zuccheri.” È una riflessione che invita a una scelta consapevole, un promemoria gentile per i genitori che, tra le feste affollate, vogliono mantenere un equilibrio naturale senza rovinare l’atmosfera.
Ma cosa fare subito dopo un assalto di zuccheri? Qui, la dott.ssa Polverino ha offerto consigli accessibili, pensati per la vita quotidiana delle famiglie. “È consigliabile aspettare circa 20–30 minuti prima di lavare i denti, per permettere alla saliva di neutralizzare gli acidi e proteggere lo smalto. Nell’attesa è utile sciacquare la bocca con acqua. Per l’igiene quotidiana è importante usare un dentifricio al fluoro in quantità adeguata all’età, un ‘granello di riso’ nei più piccoli e una quantità ‘grande come un pisello’ nei bambini più grandi, sempre sotto la supervisione dei genitori.” È rassicurante sapere che, con un po’ di pazienza e supervisione, possiamo trasformare questi gesti in routine positive, rafforzando il legame tra genitori e figli in un contesto sociale dove la salute è un bene collettivo.
Infine, sul valore di una visita dal dentista post-feste, le sue parole portano un messaggio di speranza e responsabilità: “Una visita di controllo dopo le vacanze natalizie permette di individuare eventuali carie iniziali, controllare l’igiene orale e riprendere buone abitudini. I dolci fanno parte delle feste e non vanno demonizzati, ma è fondamentale limitarne la frequenza, curare l’igiene quotidiana e programmare controlli regolari per proteggere il sorriso dei bambini.” È una nota riflessiva che ci fa considerare come il Natale, simbolo di gioia e condivisione, possa anche essere un’opportunità per rafforzare abitudini salutarie.
Alla fine, mentre le feste si concludono e la routine riprende, è bello pensare che piccoli accorgimenti possano preservare quei sorrisi spontanei, rendendo ogni celebrazione non solo dolce, ma anche duratura per le generazioni a venire.