Cronaca
Come godersi il Natale a tavola senza cattiva digestione, con i consigli del dottor Carotenuto
Festeggia il Natale con gioia e benessere: come bilanciare delizie e salute tra famiglie riunite. #NataleInSalute #FesteConsapevoli
Immaginate le strade del quartiere che si illuminano di luci festose, le case piene di risate e il profumo invitante di piatti tradizionali che aleggia nell’aria: è il Natale, un momento che riunisce le comunità in un abbraccio di convivialità e riti familiari. Eppure, tra le tavole imbandite con pranzi lussureggianti e dolci che raccontano storie di generazioni, si nasconde un nemico silenzioso – il disagio digestivo, con il suo carico di gonfiore e pesantezza che può offuscare la magia della festa.
Proprio per catturare l’essenza di queste celebrazioni senza sacrificare il proprio benessere, ci siamo rivolti a chi conosce a fondo il legame tra abitudini quotidiane e salute. Luciano Carotenuto, un farmacista esperto, condivide insight preziosi per navigare tra le tentazioni del periodo. “Il problema principale è l’eccesso, non solo in termini di quantità ma anche in termini di combinazioni alimentari. Durante le feste tendiamo a mangiare più spesso, alimenti più grassi e più elaborati del solito. A questo si aggiunge una riduzione dell’attività fisica e un maggiore consumo di alcol, fattori che rallentano la digestione e favoriscono gonfiore e acidità”, spiega, sottolineando come questi elementi riflettano il ritmo frenetico delle nostre vite sociali.
Nel cuore di una comunità che vive queste feste con passione, è rassicurante sapere che piccoli gesti possono fare la differenza. Carotenuto offre consigli pratici e umani, pensati per chi, come tanti, si siede a tavola circondato da affetti. “Il primo è mangiare con calma, masticando bene e ascoltando i segnali di sazietà. Meglio assaggiare tutto in piccole quantità piuttosto che eccedere. Bere acqua durante i pasti, limitare gli alcolici e concedersi una breve passeggiata dopo pranzo o cena aiuta molto il lavoro dello stomaco”, raccomanda, invitando a un approccio mindful che valorizza il piacere senza eccessi.
In una stagione dove le interazioni sociali si intensificano, sapere quando affidarsi a un professionista può essere un gesto di auto-cura. “Il farmacista può consigliare integratori a base di enzimi digestivi o piante come finocchio, carciofo e zenzero, utili per contrastare gonfiore e pesantezza. È importante però scegliere il prodotto più adatto alla propria situazione, evitando il fai da te. Un consiglio professionale fa la differenza, soprattutto in un periodo come quello natalizio”, osserva, ricordandoci che dietro ogni rimedio c’è una comunità di esperti pronti a supportare il benessere locale.
Allungando lo sguardo oltre il festeggiamento, questi suggerimenti non solo preservano il piacere delle tradizioni, ma invitano a una riflessione più ampia: le feste sono un’opportunità per rafforzare il legame con noi stessi e con gli altri, bilanciando l’abbondanza con una dose di saggezza quotidiana.