Cronaca
A Scisciano, il buio della notte nasconde un colpo in banca che inquieta la comunità
Notte di paura a Scisciano: un’esplosione sconvolge il centro e sveglia la comunità #Scisciano #FurtoBanca
Immaginate la quiete di una notte in un piccolo paese come Scisciano, dove le strade del centro, come via Ferrovia, pulsano ancora del ritmo quotidiano della comunità. Poi, all’improvviso, un boato rompe il silenzio: ignoti hanno fatto saltare in aria lo sportello bancomat della banca Monte dei Paschi di Siena, usando una carica esplosiva così potente da echeggiare tra le case vicine. È stata un’azione rapida e audace, che ha permesso ai responsabili di fuggire con il denaro custodito all’interno, lasciando dietro di sé un misto di fumo e sgomento.
Le prime ore tra sabato e domenica si sono trasformate in un incubo per decine di residenti, svegliati di soprassalto dal fragore dell’esplosione. Fortunatamente, in quella che poteva essere una tragedia, non ci sono stati feriti, un piccolo sollievo in un contesto dove l’ansia per la sicurezza quotidiana è già palpabile. I carabinieri della locale stazione, supportati dai colleghi del Nucleo Operativo di Nola, sono intervenuti tempestivamente, trasformando la scena in un’area di meticolosa indagine. Ora, gli esperti del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna stanno setacciando ogni indizio: dai frammenti dell’ordigno al cratere lasciato dall’impatto, fino alle tracce sfuggenti dei fuggiaschi.
Le telecamere di videosorveglianza, sia private che stradali, sono al centro delle analisi, insieme alle testimonianze di chi potrebbe aver notato movimenti sospetti nelle ore precedenti. È un modus operandi fin troppo familiare, esplosivo ad alto potenziale e azione fulminea in piena notte, che evoca le tattiche di gruppi specializzati in questi colpi, spesso operanti tra le province di Napoli, Caserta e Avellino. Questa somiglianza non fa che accendere riflessioni su come questi episodi stiano diventando una minaccia ricorrente per le comunità rurali, erodendo quel senso di tranquillità che definisce luoghi come Scisciano.
Ora, con la banca sigillata e sotto sequestro, ci si aspetta a breve i dettagli ufficiali sul valore del bottino e sul tipo di esplosivo utilizzato. Intanto, l’intera vicenda lascia spazio a una domanda sottile: come proteggere meglio il tessuto sociale di questi territori, dove un singolo evento può scuotere la fiducia di tutti.