Cronaca
A Pollena Trocchia, droga nascosta in un negozio di frutta: un 21enne arrestato dopo sequestro di massa
Nel cuore di Pollena Trocchia, un negozio di frutta nasconde un pericoloso segreto: fuochi d’artificio illegali scoperti dai Carabinieri! #CronacaLocale #SicurezzaComunità
Immaginate una mattina qualunque in un vivace centro urbano come Pollena Trocchia, dove le strade sono piene di gente che fa la spesa quotidiana. Tra le cassette di frutta fresca e verdura colorata esposte su uno scaffale, i Carabinieri della stazione di Cercola irrompono con una perquisizione mirata, scoprendo qualcosa di inaspettato: un deposito abusivo di fuochi d’artificio, nascosto in bella vista. È un momento che fa riflettere su quanto il pericolo possa celarsi nella routine, ricordandoci come la sicurezza quotidiana sia spesso a un passo da un rischio invisibile.
I militari, nel bel mezzo di questo ambiente familiare, rinveniscono 630 candelotti di tipo “Cobra”, che pesano complessivamente circa 29 chili, abilmente occultati tra i prodotti alimentari. Oltre a questi, emergono anche 11 bengala non omologati, materiale altamente infiammabile e potenzialmente esplosivo, che viola tutte le norme di sicurezza. Gli artificieri del Comando Provinciale di Napoli intervengono con rapidità, sequestrando e neutralizzando il carico per evitare qualsiasi incidente, in un’operazione che sottolinea l’importanza di proteggere la comunità da minacce nascoste.
Il proprietario del negozio, un giovane di 21 anni del posto, si trova improvvisamente al centro di questa storia: arrestato per detenzione illegale di esplosivi, viene posto ai domiciliari in attesa del processo. La sua scelta di immagazzinare così tanto materiale pericoloso in un locale aperto al pubblico non solo ha esposto i clienti e i vicini a un grave rischio, ma solleva anche interrogativi sul perché certe zone urbane diventino campi fertili per attività ai margini della legge, magari spinte da festività imminenti.
Questa vicenda fa parte di un più ampio sforzo dei Carabinieri di Napoli per monitorare il territorio, specialmente con l’avvicinarsi del Natale e del Capodanno, quando l’uso di fuochi pirotecnici aumenta e con esso il pericolo di incidenti. È un promemoria gentile, ma fermo, su come ogni azione individuale possa influenzare la collettività, invitandoci a riflettere su un equilibrio più sicuro tra tradizioni e responsabilità.