Cronaca
A Melito, un furgone in un tamponamento travolge due auto ferendo otto persone, tra cui quattro bambini innocenti
Un tranquillo tramonto a Melito si trasforma in incubo: otto vite sconvolte da un incidente sulla Circumvallazione. #Melito #SicurezzaStradale
Immaginate una tipica serata nella periferia di Melito, dove la Circumvallazione Esterna pulsa di traffico quotidiano, un’arteria vitale per chi abita questi quartieri affollati. All’improvviso, quel flusso ordinario si spezza in un caos inaspettato, lasciando dietro di sé ferite e paura. Ieri sera, un furgone ha perso il controllo per motivi ancora da chiarire, innescando una carambola che ha coinvolto tre veicoli e cambiato il corso di otto esistenze, tra cui quelle di quattro bambini intrappolati nel terrore.
La scena si è dipinta come un dramma urbano: una famiglia in sosta, con una madre e i suoi figli di 8 e 13 anni, si è ritrovata al centro di un impatto violento. L’impatto è stato talmente violento da far ribaltare l’auto ferma, che nella sua corsa incontrollata è andata a schiantarsi contro un terzo veicolo. All’interno di quel terzo mezzo, un’altra coppia con i loro piccoli di 7 e 9 anni, tutti uniti in un momento che avrebbe dovuto essere routine. Le urla, le lamiere contorte e l’aria carica di tensione hanno accolto i primi soccorritori, riflettendo il lato fragile della vita in zone come questa, dove il traffico spesso sfiora il pericoloso.
Subito, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Giugliano in Campania sono intervenuti per mettere in sicurezza l’area e iniziare i rilievi, un’azione che ha permesso di evitare ulteriori rischi in un contesto già teso. Intanto, il personale del 118 ha orchestrato un balletto di ambulanze, trasferendo i feriti verso gli ospedali vicini. Il conducente del furgone è stato portato in codice giallo all’ospedale “Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, mentre i quattro minori – segnati da traumi che nessuno vorrebbe immaginare per un bambino – hanno raggiunto in codice arancione l’ospedale pediatrico Santobono di Napoli.
Le due madri, pillar delle loro famiglie, sono state ricoverate all’ospedale di Giugliano: una in codice arancione, l’altra in codice azzurro. Per fortuna, nessuno dei coinvolti è in pericolo di vita, un piccolo sollievo in mezzo a tanto scompiglio. Eppure, mentre le indagini procedono con il sequestro dei veicoli per approfondimenti tecnici, non si può ignorare come strade come questa, teatro di troppi incidenti, pongano domande sulla nostra attenzione quotidiana al volante.
In fondo, episodi come questo ricordano quanto le nostre comunità siano intrecciate, e come un errore possa riverberare su intere famiglie, spingendoci a riflettere su misure più stringenti per la sicurezza stradale nel territorio. Una serata come tante, ma con lezioni che dureranno molto più a lungo.