Cronaca
Quartieri Spagnoli, ennesima aggressione: turista accoltellato e derubato, un altro segnale d’allarme per la sicurezza napoletana.
Turista aggredito nei Quartieri Spagnoli: ennesima notte buia per Napoli #Napoli #Sicurezza #QuartieriSpagnoli
Napoli non dorme mai, ma a volte i suoi vicoli nascondono incubi che nessuno si aspetterebbe. Intorno alle 4:50 del mattino, un giovane turista di 28 anni, originario del Ruanda e residente in Inghilterra, è stato sorpreso da un’aggressione senza senso mentre camminava per Vico Lungo San Matteo, nel cuore pulsante dei Quartieri Spagnoli. Qui, dove il folklore napoletano si mescola a una vitalità autentica, tre individui lo hanno improvvisamente assalito, colpendolo alle gambe con un’arma da taglio prima di dileguarsi nel labirinto di strade che conosco fin troppo bene.
Come cronista locale, non posso fare a meno di riflettere su quanto questi episodi rivelino delle contraddizioni del nostro territorio. Il giovane è riuscito a raggiungere l’ospedale Vecchio Pellegrini da solo, sanguinante ma lucido, e i medici gli hanno prestato immediate cure, dimettendolo con una prognosi di dieci giorni. È un miracolo che non sia finita peggio, ma episodi come questo non fanno che rafforzare l’idea che i Quartieri Spagnoli, con la loro storia millenaria e il loro fascino turistico, siano ancora preda di una microcriminalità che ci rende tutti un po’ più guardinghi.
I carabinieri della compagnia Napoli Centro sono al lavoro per identificare i responsabili, analizzando le telecamere di sorveglianza che punteggiano la zona. Eppure, come qualcuno che vive questi vicoli ogni giorno, mi domando quanto ancora dovremo tollerare questa routine di violenza notturna. Non è la prima volta che un turista innocente paga per problemi più profondi: disoccupazione giovanile, scarsa illuminazione e un senso di abbandono che aleggia su quartieri che potrebbero essere gioielli, ma che troppo spesso diventano trappole. Invece di promuovere l’anima vera di Napoli, finiamo per scoraggiare chi viene da lontano, alimentando un circolo vizioso che danneggia l’economia locale e l’immagine della città.
È ora di un dibattito serio tra istituzioni e comunità: i Quartieri Spagnoli meritano più che promesse, necessitano di interventi concreti per rendere le notti sicure come i giorni festosi. Altrimenti, rischiamo di perdere non solo turisti, ma anche la fiducia dei nostri stessi residenti.
