Pasquale Nappo ucciso, lite o agguato di camorra?

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La notte della violenza a Boscoreale: un omicidio che scuote la comunità.

Nella notte tra sabato e domenica, il cuore di Boscoreale è stato colpito da un omicidio di camorra che ha lasciato la comunità sconvolta. Il diciottenne Pasquale Nappo è stato ucciso a morte da colpi di arma da fuoco sparati da una moto in corsa in piazza Pace. La versione dei fatti fornita dai due giovani responsabili, Giuseppe Esposito e Antonio Abbruzzese, non convince gli inquirenti, che ipotizzano un agguato mirato e pianificato.

Secondo Esposito e Abbruzzese, “_Spari dopo un’aggressione_” e “_Dopo essere stati picchiati e minacciati – i miei assistiti hanno reagito impulsivamente. Non volevano colpire nessuno in particolare, ma solo difendersi_”. Tuttavia, la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e il procuratore capo Nicola Gratteri non condividono questa tesi, ritenendo che si tratti di un’azione pianificata legata alla guerra per il controllo dello spaccio di droga nella zona.

Le indagini sono in corso e gli investigatori stanno raccogliendo le prove, tra cui le immagini delle telecamere e le testimonianze. La Procura antimafia di Napoli sta lavorando a stretto contatto con il gruppo carabinieri di Torre Annunziata per fare luce sulla verità. La comunità di Boscoreale è scossa da questo omicidio e attende giustizia per la vittima e la sua famiglia. La faida sotterranea e la violenza legata alla camorra continuano a minacciare la sicurezza e la pace nella zona vesuviana.