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Cronaca

Napoli: 5 chiese nascoste da scoprire

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Napoli: 5 chiese nascoste da scoprire

EsploraNapoli: scopri le cripte segrete della città

Napoli, città dalle mille sfaccettature, cela sotto la sua superficie affollata e caotica una rete di cripte e ambienti sotterranei che attendono di essere scoperti. “mare, pizza e mandolini” non bastano a descrivere la ricchezza storica e culturale di questa metropoli, dove ogni angolo racchiude storie, leggende e segreti. In questo articolo, vi porterò alla scoperta di cinque chiese con cripte segrete, vere e proprie porte verso un mondo parallelo, dove la pietra parla, le leggende si animano e la storia si incarna in ambienti ipogei.

La nostra prima tappa sarà la Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, situata nel cuore del centro storico. Questa chiesa, con la sua origine che affonda nel VI secolo d.C., racchiude un microcosmo storico e archeologico. La sua cripta, accessibile tramite una scala, rivela reperti di domus romane, strutture in opus reticulatum e antichi pozzi, offrendo un viaggio nel tempo che non può lasciare indifferenti. “Un percorso quasi un chilometro” di ambienti ipogei attende il visitatore, pronto a immergersi nella storia e nella leggenda.

Proseguendo il nostro itinerario, ci dirigiamo verso la Basilica di San Giovanni Maggiore, un autentico palinsesto storico che racchiude al suo interno una cripta articolata a tre navate. Questo luogo, fondato probabilmente intorno al 324 d.C., offre un’esperienza autentica di “chiesa con cripte a Napoli”, dove l’effetto “scendere nella storia” è molto forte. Le trasformazioni architettoniche, dal tempio pagano alla basilica paleocristiana, sono ancora leggibili, rendendo questo luogo un vero e proprio libro di pietra.

Il nostro viaggio prosegue con il Santuario di San Gaetano Thiene, una struttura sotterranea progettata da Francesco Solimena, con affreschi e dettagli decorativi di rilievo. Questo luogo, situato nel cuore del centro storico, è un esempio suggestivo di “cripta segreta Napoli”, dove l’accesso è “nascosto” e l’ambiente è ricco di arte, spiritualità e mistero.

La Cappella del Succorpo, definita anche come cripta di San Gennaro, all’interno della Cattedrale di Napoli, è un vero e proprio gioiello sotterraneo. Edificata nel 1497, custodisce le reliquie del Santo Patrono e rappresenta un caso emblematico di “chiesa con cripte a Napoli”. I materiali e la decorazione rendono la cripta un’opera raffinata, dove marmi, colonne di cipollino e soffitti a cassettoni con rilievi creano un’atmosfera unica.

Infine, le Catacombe di San Gaudioso, situate sotto la Basilica di Santa Maria della Sanità, offrono un’esperienza suggestiva e “profonda”, letteralmente e metaforicamente. Questo complesso ipogeo, risalente al IV-V secolo d.C., è un paradigma della “cripta segreta Napoli”, dove affreschi e mosaici del V-VI secolo testimoniano l’ambiente della prima cristianità.

In conclusione, Napoli non è solo una città da visitare in superficie, ma anche da esplorare in profondità. Le sue cripte segrete, nascoste sotto le strade affollate, attendono di essere scoperte, raccontando storie, leggende e segreti che solo la città sa custodire. “Dentro” la città, non solo “alla” città, è il motto di questo viaggio, che vi invita a scoprire la vera essenza di Napoli, una città che vive di stratificazioni, fisiche e simboliche.

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