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Cronaca

Maltempo insistente in Campania: allerta prorogata, ma ridotta al giallo – come sempre, le piogge non scherzano qui da noi.

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Maltempo insistente in Campania: allerta prorogata, ma ridotta al giallo – come sempre, le piogge non scherzano qui da noi.

#MaltempoInCampania: Allerta Gialla Prorogata, Ma il Territorio Non Può Abbassare la Guardia

La Campania si ritrova ancora una volta alle prese con le bizze del tempo, in una di quelle situazioni che, da queste parti, conosciamo fin troppo bene: un’ondata di maltempo che sta allentando la presa, ma non abbastanza da farci respirare tranquilli. Come cronista locale, cresciuto tra queste colline e coste, vedo questi bollettini non solo come avvisi tecnici, ma come segnali di quanto il nostro territorio sia vulnerabile, specie dopo anni di mancata manutenzione e dissesto idrogeologico che si accumula. La Protezione Civile ha prorogato l’allerta per altre 24 ore, scalando il livello da arancione a giallo, un passo avanti che però non cancella i rischi nascosti sotto il suolo fradicio.

In queste zone, dove le piogge torrenziali possono trasformare una semplice giornata in un incubo, l’allerta arancione persisterà fino a mezzanotte su vaste aree, specialmente lungo le coste e nelle aree interne esposte ai venti. Da domani, tutto il territorio passerà al livello giallo, con rovesci sparsi e temporali isolati che non promettono granché di drammatico, ma bastano a tenere alta l’attenzione. Qui da noi, questo significa potenziali criticità idrauliche in punti critici – pensate ai corsi d’acqua che straripano o ai versanti instabili – e un rischio di smottamenti che rimane, anche senza nuove piogge, a causa dei suoli già saturi. È un reminder costante: il nostro paesaggio, con le sue bellezze ma anche le sue fragilità, richiede un’attenzione che va oltre gli allarmi ufficiali, specialmente nei piccoli comuni dove le risorse per intervenire sono sempre troppo poche.

Mentre la perturbazione finalmente cala d’intensità, con l’allerta per venti forti e mare agitato che si conclude a mezzanotte, la Protezione Civile non molla e invita i Comuni a tenere attivi i loro centri di coordinamento. Seguire i protocolli, monitorare il verde pubblico e stare pronti: è un consiglio che, da chi vive qui, suona come un imperativo. La Sala Operativa Regionale continuerà a fornire aggiornamenti, e io non posso fare a meno di riflettere su come questi eventi, sempre più frequenti, ci spingano a ripensare il nostro rapporto con l’ambiente. In Campania, tra il Vesuvio e il mare, il maltempo non è solo un fastidio passeggero; è un campanello d’allarme per una regione che deve imparare a difendersi meglio, per il bene di chi ci abita ogni giorno.

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