Juve Stabia piega il Palermo: Cacciamani firma il gol decisivo e le Vespe tornano in zona play-off, riaccendendo le speranze locali.

#JuveStabiaDomina: Castellammare esulta per la vittoria da urlo contro il Palermo!

Castellammare di Stabia è in fibrillazione dopo una prestazione che ha fatto tremare le gradinate del Menti. La Juve Stabia, guidata dal tecnico Ignazio Abate, ha messo sotto il Palermo di Pippo Inzaghi, una formazione quotata per il salto in Serie B, imponendosi con un secco 1-0. Per una città come la nostra, dove il calcio è più di uno sport – è un collante sociale – questa vittoria non è solo un risultato, ma un segnale di rinascita che rispecchia lo spirito combattivo dei stabiesi.

Qui a Castellammare, dove la vita quotidiana è segnata da sfide economiche e sociali, vedere le “Vespe” dominare il campo contro una squadra blasonata come quella rosanero è un balsamo per l’anima. Provenienti da una delusione a Modena e con il fiato corto per il rinvio della partita contro il Bari, i ragazzi di Abate hanno risposto con una prova di maturità, giocando a viso aperto e creando opportunità a non finire. Il Palermo, d’altra parte, si è rivelato più pericoloso nei tentativi di innervosire l’incontro con interventi duri e poco leali, un approccio che, purtroppo, non è nuovo in queste partite ad alto tasso di tensione.

Il gol di Cacciamani illumina il Menti

Il match ha preso forma al 38′, quando il giovane Cacciamani ha trasformato un’azione individuale in un capolavoro: partendo dalla fascia sinistra, ha superato l’avversario con astuzia e ha scoccato un sinistro preciso che ha beffato il portiere Joronen, scatenando l’entusiasmo dello stadio. Questa rete, il suo secondo in campionato, non era solo un gol, ma il simbolo di una squadra che sta crescendo, riflettendo l’impegno di una rosa giovane e talentuosa che incarna l’orgoglio locale.

Nel secondo tempo, ci si aspettava una rimonta furiosa dal Palermo, ma i siciliani sono rimasti in balia degli eventi, nonostante i cambi operati da Inzaghi. Anzi, sono stati i padroni di casa a sfiorare il raddoppio, con Giorgini che ha centrato la traversa su corner. Il nervosismo degli ospiti è esploso nel finale, culminando nell’espulsione di Ranocchia per doppio giallo, che ha lasciato il Palermo in inferiorità numerica e permesso alla Juve Stabia di gestire il match con sicurezza.

Questa affermazione non porta solo tre punti preziosi, ma spinge i gialloblù dritti in zona play-off, a pochi passi dalle prime, con una gara da recuperare. Come giornalista del territorio, non posso fare a meno di notare come questo successo infonda fiducia non solo alla squadra, ma all’intera comunità: in un momento in cui Castellammare lotta per rilanciarsi, il gioco espresso da Abate e la mentalità mostrata dai giocatori sono un esempio di resilienza che potrebbe ispirare i giovani del posto a credere nei loro sogni.

Ora, con gli occhi puntati sul recupero casalingo contro il Bari, la Juve Stabia ha l’opportunità di consolidare questo slancio e continuare a far sognare una città intera. Che la stagione delle “Vespe” prosegua così, portando alto il vessillo di Castellammare.