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Cronaca

Il Racing Show anima il Lungomare: 150 piloti in pista, tra adrenalina e traffico napoletano.

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Il Racing Show anima il Lungomare: 150 piloti in pista, tra adrenalina e traffico napoletano.

Motori in festa sul Lungomare di Napoli: Via Caracciolo si trasforma in pista da sogno! #NapoliRacing #EventiLocali #Motori2025

Come cronista napoletano che vive il pulsare quotidiano di questa città, non posso fare a meno di notare come il Napoli Racing Show stia diventando un simbolo del nostro rinnovato slancio verso gli eventi internazionali. Quest’anno, la seconda edizione dell’evento si svolge dal 6 all’8 dicembre, trasformando Via Caracciolo in una vera e propria arena sul mare, aperta a tutti senza alcun costo. È un mix intrigante di adrenalina e divertimento, con un circuito raddoppiato rispetto alla scorsa edizione per garantire maggiore sicurezza e visibilità – una scelta che, da locale, apprezzo come un segnale di maturità, visto quanto teniamo alla fluidità della vita urbana qui a Napoli.

La città non subisce disagi evidenti: la viabilità resta scorrevole, con Piazza della Repubblica che rimane accessibile e collegamenti diretti su viale Dohrn e via Caracciolo verso piazza Vittoria. È un sollievo per noi residenti, abituati a caos improvvisi, e dimostra come si possa organizzare un evento di questa portata senza paralizzare il traffico, valorizzando al contempo la posizione strategica di Napoli come hub mediterraneo.

Tra le ambizioni dichiarate, c’è quella di usare questo show come rampa di lancio per un Gran Premio di Formula 1, magari in tandem con l’eredità dell’America’s Cup. “Napoli merita un evento motoristico internazionale – ha dichiarato il sindaco Gaetano Manfredi a margine della conferenza stampa al Tennis Club Napoli –. Ha tradizione e posizione ideale. La Formula 1 sarebbe un miracolo, come lo è stata l’America’s Cup. I grandi eventi qui trionfano: la città sta cambiando e attira sempre di più”. Parole che, da chi osserva da vicino le dinamiche locali, suonano come un misto di ottimismo e realismo: Napoli ha il potenziale, ma deve navigare con cura tra sogni e infrastrutture.

Entra in scena Enzo Rivellini, l’anima dell’evento, che con entusiasmo rilancia l’idea: “Abbiamo raddoppiato il circuito con piloti su Lamborghini, Porsche e prototipi. Tanti eventi collaterali, presentazioni di nuovi modelli, zero impatti sul traffico. È una festa per famiglie e appassionati, anteprima di un Gran Premio del Mediterraneo che stiamo inseguendo”. Come napoletano, vedo in questo un’opportunità per rivitalizzare il tessuto sociale, attirando non solo gli appassionati di motori, ma anche famiglie che cercano un weekend diverso, in una città che sa reinventarsi.

Il cast è stellato, con ben 150 piloti al via, tra cui 75 kartisti come il campione del mondo Senior 2025 Angelo Lombardo e l’Europeo Over Paolo Gagliardini. Nelle auto, nomi illustri come i pluricampioni italiani Vito Postiglione, Francesco Turizio, Piero Nappi, Rosario Iaquinta, Mariano Maglioccola, Francesco Leogrande, Luigi Vinaccia e Salvatore Venanzio. La kermesse, presentata alla presenza di figure chiave come il sindaco Manfredi, Rivellini, Riccardo Villari (presidente del Tennis Club Napoli), Paolo Scudieri e Pasquale Cilento (ACI Campania), si apre sabato 6 dicembre con la Gara Nazionale Kart e il “Karting in Piazza” per i più piccoli, un’iniziativa che promuove la guida responsabile – un tocco educativo che, da padre di famiglia locale, saluto con approvazione.

Domenica 7 dicembre, l’attenzione si sposta sulle competizioni pure: dalle prove libere e qualifiche della GT Cup Challenge, alle eliminatorie, al Revival Trofeo Renault con auto storiche e al Concorso d’Eleganza Mille Miglia della Magna Grecia. È una giornata che celebra il nostro patrimonio motoristico, mescolando nostalgia e innovazione in modo che risuoni con l’identità partenopea, sempre legata al passato ma proiettata al futuro.

La chiusura lunedì 8 dicembre è un’esplosione di emozioni: finali del Rally Master Show, parata di Formula 1 e prototipi, drifting adrenalinico, Coppa Birba con le nuove “Birba” e Coppa Enel con vetture elettriche performanti. La premiazione è fissata alle 16.15, seguita da fuochi d’artificio sul Golfo – un finale che, per noi napoletani, simboleggia l’eterno spettacolo della nostra baia. Questo weekend non è solo un’accelerata per i motori, ma per l’intera città, che continua a rincorrere i riflettori globali con il suo mix unico di passione e resilienza.

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