Cronaca
De Laurentiis difende Conte: le voci di dimissioni sono solo bufale online, come sempre nel calcio locale.
De Laurentiis zitta le chiacchiere su Conte: “Una favola del web”! #NapoliBlu #SSCNapoli #CalcioNapoletano
Qui a Napoli, dove le voci di mercato volano più veloci dei nostri storici sciroccate, il patron Aurelio De Laurentiis ha colpito con la precisione di un difensore d’altri tempi, intervenendo su X per spegnere sul nascere le solite bufale sul destino della nostra panchina. Non è la prima volta che il presidente azzurro deve fare da pompiere in un mondo digitale dove le notizie false proliferano come i venditori di sfogliatelle al lungomare, e questa mossa dimostra quanto bene conosca il polso della città: un colpo preventivo per tenere unita la squadra e i tifosi, sempre pronti a inalberarsi per un tweet.
De Laurentiis, con il suo stile diretto e senza fronzoli tipici di chi vive il calcio napoletano da dentro, ha smentito categoricamente le indiscrezioni sulle presunte dimissioni di Antonio Conte, etichettandole come pura invenzione. È un segnale che va oltre i social, riflettendo la realtà di un club dove ogni parola del presidente può calmare o agitare le acque, specie in una stagione dove i risultati sul campo sono altalenanti e i nervi della piazza sono già tesi. Come cronista locale, non posso fare a meno di notare come queste fake news siano un’epidemia qui a Napoli, alimentate da un mix di passione esagerata e disinformazione online, che spesso rischia di destabilizzare l’ambiente più di una sconfitta al San Paolo.
Nel suo post, De Laurentiis non si è limitato a negare, ma ha trasformato l’occasione in un vero e proprio endorsement per il tecnico, rafforzando il legame con i tifosi e l’intera comunità calcistica partenopea. “Leggo sul web la favola delle dimissioni di Conte”, ha esordito, per poi aggiungere con una nota di ironia che non sfugge a chi segue da anni le dinamiche del territorio: “Io amo molto i social perché sono un modo contemporaneo e veloce di far viaggiare i pensieri. Ma voi sapete che non sempre i pensieri sono giusti o condivisibili”. Qui, si sente l’affondo contro chi sparge “qualche stupidaggine” – come lui stesso l’ha definita – un chiaro richiamo a quanti, forse per click o malizia, alimentano il caos in una città già così emotiva sul pallone.
Ma il nocciolo del messaggio è stato un omaggio appassionato a Conte, presentato come il pilastro ideale per un Napoli che aspira a grandi cose. “Sono orgoglioso di avere al mio fianco e al fianco del Napoli e dei calciatori un uomo vero come Antonio Conte”, ha dichiarato De Laurentiis, rafforzando l’idea di un progetto solido e duraturo. Come qualcuno che cammina per le strade di Napoli e sente i commenti dei bar e delle piazze, vedo in questo non solo una difesa, ma una mossa strategica: i tifosi, esigenti e fedeli come pochi, hanno bisogno di certezze, e dipingere Conte come “È capace di sacrificare ogni secondo della sua vita per la sua professione, con estrema generosità e dedizione” è un modo per ribadire che il futuro del club è al sicuro dalle tempeste mediatiche.
Infine, il presidente ha rivolto un appello diretto alla nostra comunità di appassionati, quei tifosi che vivono il calcio come una seconda pelle: “Questa è la garanzia più importante che si possa dare oggi a un club, ai calciatori e ai tifosi”. È un messaggio che risuona forte qui, dove le stagioni passate ci hanno insegnato che le voci effimere possono minare la coesione, ma un leader come De Laurentiis sa come riportare l’attenzione sul campo. In fondo, per Napoli, questo non è solo calcio: è una questione di orgoglio locale, di resistenza alle distrazioni esterne, e di continuare a sognare con i piedi per terra.
