A Salerno, ennesimo scippo a un minorenne: aggressore arrestato sul lungomare Trieste, tra le ombre della sera.

Aggressione lampo sul lungomare di Salerno: un pugno, un furto e l’allarme che non sorprende più #SalernoSicura #CronacaLocale

A Salerno, il cuore pulsante del nostro lungomare Trieste – una zona che dovrebbe essere sinonimo di passeggiate serene e tramonti mozzafiato – si è consumata ieri pomeriggio un’aggressione che lascia l’amaro in bocca e riaccende le solite discussioni sulla sicurezza urbana. Come cronista del posto, so bene quanto questa area sia frequentata da famiglie, giovani e turisti, rendendola un vero e proprio biglietto da visita per la città; eppure, episodi come questo continuano a ricordarci che dietro la facciata idilliaca si nascondono fragilità che ignoriamo a nostro rischio.

L’incidente ha coinvolto un minorenne, colto alla sprovvista da un uomo straniero che, in un baleno, gli ha sferrato un pugno in pieno volto, gli ha strappato il telefono dalle mani e si è dileguato tra la folla. È stato un attimo, sotto gli occhi attoniti dei passanti, che hanno assistito a una scena tanto rapida quanto violenta, in pieno centro cittadino. Il ragazzo, ferito e sotto shock, non ha esitato a chiedere aiuto, e questo ha permesso alla polizia di intervenire con la solita efficienza che ci aspettiamo dalle nostre forze dell’ordine.

Gli agenti della volante, una volta raccolta la denuncia e la descrizione del responsabile, si sono lanciati sulle sue tracce e l’hanno intercettato poco dopo, proprio nei pressi della stazione ferroviaria. L’uomo, intento a scappare, aveva ancora con sé il cellulare sottratto – un dettaglio che, da locale, mi fa pensare a quanto spesso questi criminali sottovalutino la rapidità delle nostre pattuglie. Il minorenne è stato prontamente medicato per le lesioni subite, mentre il presunto aggressore è stato arrestato e condotto in questura, con l’accusa di rapina aggravata.

Come qualcuno che vive e respira le dinamiche di Salerno ogni giorno, non posso fare a meno di vedere in questo episodio un riflesso delle nostre criticità: il lungomare, con la sua vitalità, attrae non solo visitatori ma anche elementi disturbatori, e questo allarme sicurezza non è una novità. Ripetevamo tutti, dopo gli ultimi fatti, che serve un maggiore presidio per proteggere spazi così centrali, frequentati da chi cerca solo un po’ di relax. Il pronto intervento della polizia ha evitato che la violenza proseguisse, ma quanto durerà questa tregua? È un campanello d’allarme per la comunità, un invito a non dare per scontata la tranquillità che ci illudiamo di avere in una città come la nostra.