Cronaca
Uomo minaccia vicini con pistola a Pimonte
Un episodio di violenza legata a una lite di vicinato ha avuto conseguenze gravi a Pimonte. Tutto è iniziato il 16 giugno sui Monti Lattari, dove un uomo di 53 anni ha minacciato di morte i suoi vicini impugnando una pistola a causa dei lavori di ristrutturazione che stavano svolgendo. Secondo l’accusa, l’uomo era esasperato dal viavai degli operai edili ingaggiati dai vicini e la situazione è degenerata in una discussione accesa.
L’uomo avrebbe puntato l’arma contro i vicini e li avrebbe minacciati gravemente. Le vittime, sotto shock, hanno denunciato l’accaduto ai Carabinieri, che hanno avviato le indagini e raccolto le testimonianze dei presenti. L’indagato, sentito dagli inquirenti, ha fornito una versione diversa, ammettendo la discussione accesa ma negando di possedere una pistola o di averla usata per minacciarli.
Tuttavia, la sua difesa non è bastata a fermare il procedimento. La Procura ha richiesto una misura cautelare, ritenendo gli elementi raccolti “gravi indizi di colpevolezza” per i reati di detenzione e porto abusivo d’arma in luogo pubblico e minaccia grave. Il GIP del Tribunale di Torre Annunziata ha emesso l’ordinanza che vieta al 53enne di risiedere nel suo stesso comune. I Carabinieri di Pimonte hanno notificato all’uomo l’ordine di lasciare la città, mettendo fine a una situazione di tensione che rischiava di avere conseguenze ancora più gravi.
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