Truffa ai danni degli anziani, due arresti a Ravenna

Due truffatori si sono spacciati per carabinieri per raggirare una coppia di anziani, ma il loro piano è stato scoperto in tempi rapidi. I due uomini, entrambi residenti a Napoli e con precedenti penali, sono stati arrestati dai carabinieri di Brisighella a Ravenna dopo un tentativo di truffa fallito grazie al sangue freddo delle vittime e all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine.

I due malviventi avevano messo in scena una delle truffe più classiche agli anziani: fingendosi militari dell’Arma, hanno telefonato a una coppia del faentino sostenendo che la loro auto fosse stata utilizzata per commettere una rapina. Con tono convincente, l’uomo al telefono – che si è presentato come maresciallo – ha invitato la donna a preparare denaro e gioielli, spiegando che sarebbero passati dei “carabinieri in borghese” a ritirarli per risarcire i danni.

La vittima ha riferito tutto al marito, che, insospettito, è uscito di casa e ha incrociato una pattuglia dei carabinieri, raccontando quanto stava accadendo. L’allarme è scattato immediatamente: la centrale operativa ha inviato rinforzi e nel giro di pochi minuti i militari hanno intercettato i due truffatori, appostati nei pressi dell’abitazione e pronti a entrare in azione. Bloccati e identificati, i due falsi carabinieri sono stati arrestati e condotti nel carcere di Ravenna, dove si trovano ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Questo episodio conferma l’attenzione delle forze dell’ordine verso un fenomeno, quello delle truffe agli anziani, che continua a colpire in tutta Italia, spesso con metodi sempre più subdoli. Tuttavia, in questo caso, grazie al senso civico e alla lucidità delle vittime, la truffa è stata sventata in tempo, dimostrando l’importanza della vigilanza e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine.

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