Cronaca
TikToker denunciato per violazione della privacy a scuola
Un incidente accaduto a Telese Terme, in Campania, ha sollevato interrogativi sulla privacy e sull’uso dei social media nelle scuole. Un giovane studente di un liceo ha registrato un video delle lezioni con il suo smartphone, senza il consenso degli insegnanti e degli studenti, e lo ha pubblicato su TikTok. Il video è diventato virale, ma ha anche scatenato un’onda di indignazione tra i genitori e gli insegnanti, che hanno denunciato la violazione della privacy e dell’interruzione del servizio pubblico.
Il caso di Telese Terme
Il caso di Telese Terme è un esempio di come i social media possano essere utilizzati in modo improprio e come la privacy possa essere violata. Il giovane studente, che ha 20 anni, ha registrato il video senza il consenso degli insegnanti e degli studenti, e lo ha pubblicato su TikTok, dove ha raccolto migliaia di visualizzazioni.
Le reazioni dei genitori e degli insegnanti
I genitori e gli insegnanti hanno reagito con indignazione al video, denunciando la violazione della privacy e dell’interruzione del servizio pubblico. “È un’invasione, un affronto alla serenità che cerchiamo di garantire ai nostri figli”, ha detto una madre al telefono con i Carabinieri. Le segnalazioni sono piovute immediate, e i Carabinieri hanno identificato e deferito in stato di libertà il responsabile del video.
Le indagini e le conseguenze
Le indagini dei Carabinieri hanno fatto luce sul caso, e il giovane studente è stato denunciato per interferenze illecite nella vita privata e interruzione di pubblico servizio. Il fascicolo è già sul tavolo della Procura di Benevento, dove si profila un’istruttoria per valutare l’impatto sulle vittime inconsapevoli. La scuola ha rafforzato i protocolli di sicurezza, e i genitori e gli insegnanti hanno invocato regole più stringenti contro gli influencer “furbetti”.
La lezione del caso di Telese Terme
Il caso di Telese Terme è un campanello d’allarme sulla privacy e sull’uso dei social media nelle scuole. La privacy non è un filtro opzionale, ma un diritto inalienabile, specie tra i banchi di scuola. Il giovane TikToker, per ora, tace, ma la lezione è servita a tutti. Le indagini proseguono, e Benevento tiene il fiato sospeso per gli sviluppi. Il caso di Telese Terme è un esempio di come i social media possano essere utilizzati in modo improprio e come la privacy possa essere violata, e serve come un promemoria importante sull’importanza di proteggere la privacy e di utilizzare i social media in modo responsabile.Fonte
