Cronaca
Temporali intensi e venti forti in Campania dalle 13
Una perturbazione autunnale si sta abbattendo sulla Campania con forza, portando temporali improvvisi e raffiche di vento che potrebbero trasformare il pomeriggio in un fronte di emergenza. La Protezione Civile regionale ha emesso un’allerta meteo di livello giallo a partire dalle 13 di oggi, coinvolgendo l’intero territorio – ad eccezione delle zone interne come l’Alta Irpinia, il Sannio e il Tanagro – fino alle 7 di domani mattina.
L’ondata di maltempo minaccia precipitazioni intense e localizzate, con possibili grandinate e fulmini che potrebbero esacerbare i rischi già alti per i suoli indeboliti dagli incendi estivi e dalle piogge recenti. Il bollettino del Centro Funzionale regionale dipinge un quadro allarmante: rovesci brevi ma violenti, con raffiche dai quadranti occidentali che soffieranno con intensità su tutta la regione, inclusi i settori esenti da criticità idrogeologiche. “Le precipitazioni si manifesteranno a carattere temporalesco, con rapida evoluzione e particolare intensità a scala locale”, avverte la nota ufficiale, sottolineando il pericolo di allagamenti improvvisi, innalzamenti dei livelli fluviali e scorrimenti d’acqua sulle strade.
La fragilità del terreno campano, saturo dopo settimane di instabilità climatica, potrebbe innescare frane e cadute di massi, mentre i venti forti – fino a raffiche significative – rischiano di danneggiare coperture, strutture esposte e il verde pubblico. Il mare, agitato da onde potenti, non esclude mareggiate lungo le coste, un campanello d’allarme per i litorali già provati da un’estate torrida. La Protezione Civile non lascia nulla al caso, invitando i Comuni ad attivare immediatamente i Centri Operativi Comunali (COC) e a implementare tutte le misure strutturali e non strutturali previste dai piani di protezione civile.
Per i cittadini, il messaggio è semplice ma urgente: evitare spostamenti non necessari nelle ore critiche, soprattutto in aree a rischio idrogeologico come le pendici vesuviane o le zone appenniniche, e prepararsi a possibili interruzioni di servizi. Mentre il termometro oscilla tra i 15 e i 20 gradi, con umidità in aumento che amplifica il disagio, questa allerta gialla – la seconda in meno di un mese per la regione – rammenta la vulnerabilità della Campania a un autunno “mediterraneo” sempre più estremo. La macchina della prevenzione è in moto: la Protezione Civile regionale resta in allerta, pronta a scalare al livello arancione se i temporali dovessero intensificarsi oltre le previsioni.
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