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Cronaca

Strage di Paupisi, figlio: “Non perdonerò mio padre”

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Strage di Paupisi, figlio: “Non perdonerò mio padre”

La tragedia di Paupisi: il figlio di Salvatore Ocone non perdona il padre

La comunità di Paupisi, in provincia di Benevento, è ancora sotto shock dopo la tragica notizia dell’uccisione di Elisa Polcino e del figlio 15enne Cosimo ad opera del marito e padre, Salvatore Ocone. Il figlio primogenito, Mario Ocone, ha espresso la sua rabbia e il suo dolore in una recente intervista televisiva, affermando di non poter perdonare il padre per il gesto atroce.

La vicenda

Mario Ocone, che lavora in Emilia Romagna, è tornato a Paupisi per visitare la sorella Antonia, ricoverata in condizioni gravi alla clinica Neuromed di Pozzilli. Il ragazzo ha raccontato di aver sentito l’ultima volta i genitori venerdì sera e di non aver notato nulla di anormale. La notizia della tragedia gli è stata comunicata dai carabinieri e ha letto altri particolari sui giornali.

La reazione di Mario Ocone

Il figlio di Salvatore Ocone ha espresso la sua incredulità e il suo dolore per il gesto del padre, affermando di non aver mai visto segnali di violenza in lui. “Era un lavoratore che non aveva mai mostrato segni di violenza. Ci era sempre molto vicino e nessuno si aspettava un gesto del genere”, ha detto. Mario Ocone ha anche menzionato che il padre prendeva farmaci antidepressivi e era sotto cura, ma nessuno si aspettava un gesto del genere.

Il lutto cittadino

Il Comune di Paupisi ha proclamato il lutto cittadino per il giorno dei funerali di Elisa Polcino e del figlio Cosimo. La comunità è in lutto per la perdita di due vite innocenti e la ferita grave alla figlia Antonia. La vicenda ha scosso la comunità e ha sollevato interrogativi sulla violenza domestica e sulla prevenzione dei gesti violenti.

La situazione di Antonia

Mario Ocone ha visitato la sorella Antonia in clinica e ha espresso la sua speranza che si riprenda presto. “Sono andato a trovarla oggi pomeriggio, speriamo si riprenda. Eravamo tutti e tre molto legati”, ha detto. La famiglia è ancora sotto shock e deve trovare il tempo di riprendersi da questa situazione traumatica.

Fonte

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