Cronaca
Secondigliano: scoperto cantiere abusivo, sequestro e denuncia
Scoperto un cantiere abusivo a Secondigliano: la Polizia Locale di Napoli interviene
La Polizia Locale di Napoli ha condotto un’operazione di controllo nel quartiere di Secondigliano, scoprendo un cantiere edilizio abusivo in via del Camposanto. L’intervento, eseguito dall’Unità operativa locale, ha messo in luce la presenza di lavori di sbancamento del terreno e la costruzione di un manufatto in cemento armato di circa 210 metri quadrati.
Dettagli dell’operazione
L’area interessata dall’operazione di controllo era di circa 430 metri quadrati. Al momento del controllo, la struttura presentava un solo piano, già predisposto per la realizzazione di un ulteriore livello. Tuttavia, alla richiesta degli agenti di mostrare le autorizzazioni necessarie, è stato esibito un vecchio permesso di costruire, ormai decaduto per decorrenza dei termini e mai rinnovato.
Irregolarità e sequestro
Gli agenti hanno accertato l’irregolarità delle opere, considerate abusive poiché realizzate senza alcun titolo edilizio valido. Di conseguenza, l’intera area è stata sottoposta a sequestro preventivo. Il proprietario del cantiere è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violazioni alla normativa edilizia e antisismica.
Conclusione e impatto
L’operazione condotta dalla Polizia Locale di Napoli rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro l’abusivismo edilizio nella città. La scoperta del cantiere abusivo a Secondigliano e il successivo sequestro dell’area dimostrano l’impegno delle autorità locali nel garantire il rispetto delle norme edilizie e nella tutela della sicurezza pubblica. Questo intervento può essere considerato un esempio di come le forze dell’ordine possano efficacemente contrastare le attività abusive, contribuendo a creare un ambiente più sicuro e regolamentato per i cittadini di Napoli.