Seguici sui Social

Cronaca

Sangiuliano, maggiorenfia la perquisizione della sede di Anteprima24

Pubblicato

il

Sangiuliano, maggiorenfia la perquisizione della sede di Anteprima24

#CasoSangiulianoBoccia, l’inchiesta si allarga e coinvolge il giornalista Carlo Tarallo: “Un atto intimidatorio contro la stampa libera”?

La vicenda del “caso Sangiuliano-Boccia” continua a suscitare scalpore e polemiche, con un’inchiesta che si allarga sempre più e coinvolge anche il giornalista Carlo Tarallo, storico collaboratore di Anteprima24. I Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma hanno effettuato una perquisizione nella sede beneventana del quotidiano online, notificando un provvedimento di sequestro preventivo legato a una doppia denuncia presentata dall’ex ministro Gennaro Sangiuliano e dalla moglie, la giornalista Federica Corsini.

“Consideriamo questa denuncia un’ulteriore forma di pressione contro la stampa libera” afferma la redazione di Anteprima24, che respinge con decisione ogni addebito contro il giornalista Tarallo, accusato di presunta acquisizione e diffusione illecita di un audio contenente una conversazione privata tra Sangiuliano e la moglie. “L’audio in questione non esiste” sottolinea la redazione, “si tratta di un servizio di Report trasmesso lo scorso anno. Il dottor Tarallo non ha mai avuto in suo possesso alcun frammento originale o inedito”.

Il caso, che intreccia questioni giudiziarie, mediatiche e politiche, resta aperto, con gli inquirenti che stanno verificando la tracciabilità dei materiali diffusi online e il legame tra l’intervista a Boccia e il presunto audio incriminato. Anteprima24 annuncia che continuerà a pubblicare aggiornamenti “nel pieno rispetto delle indagini e della libertà d’informazione”, sottolineando la propria fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine.

La questione solleva però anche interrogativi sulla libertà di stampa e sulla possibilità di esercitare il diritto di cronaca senza essere soggetti a pressioni e intimidazioni. “L’ex ministro continua ad attribuire ad altri, in particolare ai giornalisti, le conseguenze delle proprie condotte” afferma la redazione di Anteprima24, sottolineando l’importanza di tutelare la libertà di informazione e di garantire che i giornalisti possano lavorare senza essere soggetti a pressioni e minacce.

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]